OneFootball
Marco Alessandri·26 giugno 2025
In partnership with
Yahoo sportsOneFootball
Marco Alessandri·26 giugno 2025
Un match spettacolare quello andato in scena a Orlando, ma con una bruttissima notizia per i bianconeri: la Juventus - seppur qualificata agli ottavi del Mondiale per Club - esce con le ossa rotte sotto i colpi del Manchester City.
La squadra di Guardiola dilaga con un secco 5-2, sfruttando una serie di errori individuali imperdonabili nella difesa di Tudor. Dopo l'iniziale vantaggio di Doku e il pareggio momentaneo di Koopmeiners su regalo di Ederson, la partita prende una piega disastrosa per la Juve. Kalulu, nel tentativo di anticipare un avversario, realizza un’autorete tragicomica che spezza l'equilibrio e manda nel pallone l'intero reparto arretrato.
Nella ripresa, i bianconeri crollano: Haaland, Foden e Savinho completano la goleada con giocate di qualità e freddezza. Solo nel finale Vlahovic, ben servito da Yildiz, trova il gol del 2-5 per salvare almeno l’orgoglio. Ma il verdetto resta netto.
I bianconeri chiudono il girone G da secondi e - durante la notte - scopriranno quale sarà la prossima avversaria tra Real Madrid, Salisburgo e Al-Hilal. Da registrare anche la brutta distorsione alla caviglia di Savona, che con tutta probabilità non potrà continuare la competizione.
84' - La Juventus "accorcia le distanze" con un lampo di Vlahovic. Yildiz inventa un filtrante perfetto e il serbo parte sul filo del fuorigioco, controlla e si presenta a tu per tu con Ederson.
Con freddezza, piazza il destro nell’angolino basso e firma il 2-5. Una giocata rapida e chirurgica, che "salva" l’orgoglio bianconero.
75' - Il quinto gol del City nasce da un corner e da un’occasione fallita da Haaland: l’attaccante prova la conclusione ravvicinata, ma Di Gregorio si oppone con un ottimo intervento di piede. La respinta, però, finisce fuori area dove arriva Savinho.
Il brasiliano non ci pensa due volte: destro potente che scheggia la traversa e si insacca sotto l’incrocio. Nulla da fare per Di Gregorio, ed è 5-1 per il Manchester City. Bruttissima figura dei bianconeri.
69' - La manovra difensiva dei bianconeri è da registrare sensibilmente, perché il City affonda molto facilmente e, a quasi venti dalla fine, lo fa ancora con un’azione tutta in verticale: Ederson lancia Haaland che controlla con classe e serve in profondità Foden. Il numero 47 non ci arriva, ma sulla palla si avventa Savinho che, con lucidità, gliela restituisce.
A quel punto per Foden è un gioco da ragazzi: sinistro a porta vuota e 4-1 Manchester City. Un’azione corale, rifinita con semplicità e precisione, quella che sta mancando alla Juve.
60' - Tegola per Tudor e la Juve: in uno scontro con Haaland, il difensore mette malissimo la caviglia destra in appoggio. Il giocatore esce dal campo supportato dallo staff tecnico: al suo posto Gatti. La sensazione è che il suo Mondiale per club possa essere finito qui.
52' - Il Manchester City cala il tris con una combinazione veloce ma non proprio pulita. Reijnders trova un corridoio perfetto per l’inserimento di Matheus Nunes, che serve Haaland al centro dell’area. Il norvegese pasticcia un po’ col pallone, ma alla fine riesce comunque a spedirlo in rete.
Un gol tutt’altro che elegante, ma efficace, che però mette in luce un gravissimo errore di Koopmeiners. Tuttavia, anche quando inciampa, Haaland trova il modo di colpire: questo è il 300° gol della sua carriera.
25' - Pensavamo di aver già assistito a un errore clamoroso, ma dopo appena un quarto d’ora Kalulu riesce a fare di meglio. O forse… di peggio.
Marmoush scappa sulla destra e mette un cross teso in area, ma il difensore bianconero, nel tentativo di anticipare tutti, interviene goffamente e batte il proprio portiere con un colpo da vero attaccante. Peccato fosse quello sbagliato.
11' - La Juventus trova il pareggio approfittando di un errore clamoroso: Ederson sbaglia il passaggio corto verso Bernardo Silva, regalando palla a Koopmeiners. Il centrocampista olandese non perde tempo, si accentra e scarica un sinistro preciso a incrociare che si infila nell’angolo basso alla sinistra del portiere.
Il diagonale è perfetto e riporta la gara in equilibrio: 1-1 all’Allianz Stadium, con il Manchester City punito da una leggerezza imperdonabile in fase di impostazione.
9' - Il City trova il vantaggio con un’azione costruita nei pressi dell’area bianconera: dopo un lungo possesso, Rayan Aït-Nouri vede il corridoio giusto e serve Doku con un filtrante preciso. Il belga controlla, sterza per liberarsi sul destro e conclude in diagonale con precisione chirurgica.
Il pallone si infila nell’angolino basso alla destra di Di Gregorio, che non può nulla. È 1-0 per i Citizens, premiati da un’azione fluida e letale.
⚠️ Abbiamo riscontrato un problema tecnico, ora tutto è tornato alla normalità.
JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Savona, Kalulu, Kelly; Alberto Costa, Locatelli, McKennie, Kostic; Nico Gonzalez, Koopmeiners; Vlahovic. Allenatore: Igor Tudor
Man City (4-3-3): Ederson; Nunes, Akanji, Ruben Dias, Ait-Nouri; Reijnders, Rodri, Bernardo Silva; Savinho, Doku, Marmoush. Allenatore: Guardiola