Finale da brividi, la Cremonese è in Serie A! Espugnato 3-2 il “Picco”, amarezza enorme per lo Spezia | OneFootball

Playoff di Serie B, ultimo atto: lo Spezia ospita la Cremonese al “Picco” dopo lo 0-0 dell’andata. Gli aquilotti hanno due risultati su tre per conquistare la Serie A, mentre i lombardi sono costretti a vincere. Non ha altri risultati la squadra di Stroppa: dovrà battere i liguri per tornare nella massima serie. Il tecnico grigiorosso punta su una formazione offensiva: Johnsen, Vazquez e Vandeputte a presidio della trequarti, De Luca come riferimento avanzato. Recupera Castagnetti, regolarmente presente in mediana al fianco di Collocolo. Inamovibili Barbieri e Azzi sulle corsie esterne. Per quanto riguarda lo Spezia, D’Angelo schiera a sorpresa Salvatore Esposito dal 1′. Al suo fianco Nagy e Bandinelli, mentre davanti Di Serio fa coppia con Pio Esposito: ancora in panchina Gianluca Lapadula.

PRIMO TEMPO

Lo Spezia parte fortissimo, spinto dalla pazzesca cornice del “Picco”. Record di presenze all-time per l’impianto di La Spezia, gremito in ogni settore (circa 12mila spettatori presenti). I primi dieci minuti si giocano a intensità elevata: dopo una partenza a razzo, lo Spezia lascia un po’ di campo alla Cremonese. Le trame grigiorosse passano perlopiù dalla trequarti: Johnsen, Vazquez e Vandeputte dialogano continuamente, lo Spezia fatica a mantenere il possesso. La squadra di D’Angelo gioca con un pizzico di paura e la Cremonese castiga al 25′: palla in profondità di Vazquez per De Luca, che supera Hristov e infila Gori in spaccata, incrociando il mancino. Lo Spezia accusa il colpo, la Cremonese insiste: al 30′ De Luca scortica la traversa dopo una nuova invenzione di Vazquez, i liguri si salvano dal doppio svantaggio. La prima risposta dello Spezia arriva al 40′: discesa di Bandinelli e cross arcuato per Aurelio, che impatta davanti a Fulignati. In un’azione-replay dell’andata, l’esterno va a sbattere sul portiere della Cremonese. Il primo tempo si chiude con il vantaggio degli ospiti.

SECONDO TEMPO

Lo Spezia approccia la ripresa con un piglio diverso, ma la prima vera occasione è della Cremonese. Vandeputte scaglia un destro insidioso dai venti metri, il pallone non si abbassa in tempo e termina oltre la traversa. Lo Spezia risponde al 55′: cross di Elia per Di Serio, che si avvita di testa ma manca il bersaglio grosso. Due minuti dopo Di Serio si ripete, ma anche stavolta il suo colpo di testa è impreciso. La Cremonese non molla e al 62′ raddoppia: angolo di Vandeputte per Collocolo, colpo di testa schiacciato e deviazione di fino di Franco Vazquez con l’esterno del piede. Il tocco del Mudo inganna Di Serio e Gori, che possono solo raccogliere il pallone in rete. Per lo Spezia è un colpo durissimo. Gli aquilotti fanno fatica a presentarsi dalle parti di Fulignati, mentre i grigiorossi volano con le rapide ripartenze di Azzi e compagni. Al 79′, un magico colpo di tacco di Johnsen innesca Azzi. L’esterno della Cremonese salta Hristov e batte a rete, Gori risponde: sulla ribattuta Aurelio devia e serve involontariamente De Luca. L’attaccante deposita in rete e porta la Cremonese sul 3-0. Sembra la fine per lo Spezia, ma gli aquilotti dimostrano ancora una volta di non morire veramente mai.

All’83’ Pio Esposito è un rapace: il centravanti si ritrova un pallone vagante in area e lo scarica in porta con rabbia. È il gol che riapre i conti. Due minuti dopo, Vignali fa tremare gli spalti del “Picco”: entrato al posto di Mateju, lo spezzino doc pesca l’angolino dopo un’azione offensiva dello Spezia. Lo stadio diventa una bolgia: sembrava già iniziata la “contestazione” dei tifosi di casa (qualche fumogeno in campo), ma la squadra di D’Angelo ha l’incredibile forza di tenere aperti i giochi. Il finale di gara è totalmente pazzo: vengono espulsi Vignali e Nasti, appena entrato in campo. La Cremonese gioca con il cronometro (Azzi sciupa un gol già fatto davanti a Gori), lo Spezia ci prova con la forza della disperazione. Dopo cinque, lunghi, minuti di recupero, Colombo fischia tre volte: Cremonese in Serie A, Spezia ancora in cadetteria.