Fiorentina, Commisso nei guai: usava profili falsi per insultare la Federcalcio USA e l’MLS | OneFootball

Il presidente della Fiorentina Rocco Commisso è finito sotto processo per aver usato account anonimi su Twitter, riconducibili a lui, per insultare i vertici della MLS.

Come riportato dal sito Front Office Sports, sono passati 11 giorni dal processo che vede Commisso nel banco degli imputati. L’attuale presidente della Fiorentina presiedeva nella Vecchia seconda divisione del calcio statunitense, la NASL. Nel settembre del 2017, la US Soccer ha deciso di non rinnovare la licenza della NASL facendo scaturire così la rabbia di Commisso. Da allora, attraverso l’account Globe Soccer Fan, il presidente ha attaccato la MLS e la federcalcio statunitense. Più precisamente Don Garber, Commissioner del massimo campionato USA e il presidente della federcalcio statunitense Sunil Gulati.

FLORENCE, ITALY – OCTOBER 2: Rocco Commisso president of ACF Fiorentina gestures during the Serie A TIM match between ACF Fiorentina and Cagliari Calcio at Stadio Artemio Franchi on October 2, 2023 in Florence, Italy. (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Fiorentina, Commisso sotto processo:  le sue parole

In più di un tweet le due figure sono state paragonate ad Harvey Weinstein, il produttore di Hollywood pluricondannato per violenza sessuale e al noto truffatore legato allo schema Ponzi, Bierne Madoff. Gli inquirenti hanno scoperto che l’account in anonimo era chiaramente riconducibile a Rocco Commisso, quando quest’ultimo ha avviato una causa contro la MLS e la USSF per danni economici dovuti all decisione di non rinnovare la licenza alla NASL. Durante la sua testimonianza, il presidente della Fiorentina al processo ha voluto esprimere tutto il suo rammarico per le sue azioni:  “Non mi sento bene per quello che ho fatto, perché non è da me. Non ho scritto nessun tweet negli ultimi 5 anni e sono felice di aver tolto tutti i social media”.