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·14 novembre 2024

Fiorentina, Giovanni Kean: «A sapere che andava così sarebbe arrivato molto prima»

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Le parole di Giovanni Kean, fratello maggiore dell’attaccante della Fiorentina Moise, dopo l’ottimo inizio di campionato in Viola

Giovanni Kean, fratello maggiore di Moise, ha parlato ai microfoni di Radio Firenze Viola dopo l’ottimo impatto avuto con la maglia della Fiorentina. Di seguito le sue parole.

TRIPLETTA E APPROCCIO A FIRENZE – «Dopo la tripletta ci siamo sentiti e gli ho detto che era ora… (ride, ndr). Ero e sono molto contento per lui. Sicuramente l’aspetto mentale fa tantissimo, ci sono persone che gli vogliono bene e che gli mettono tutto a disposizione. Il gruppo è fantastico, se lavori col sorriso ti viene tutto meglio. Anche la città lo fa stare bene, è calorosa. Questo vuol dire tanto».


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RAPPORTO CON PALLADINO – «Parla spesso col mister, si confrontano su tante cose. A Moise piace essere al centro del progetto. Hanno un buon rapporto».

SE LI ASPETTAVA TUTTI QUESTI GOL – «Lo conosco bene e so di cosa è capace, quindi sì. Sapevo che se avesse avuto spazio avrebbe potuto fare bene. La concorrenza con Retegui, a livello di campionato, non può che essere uno stimolo in più. Ma gli dico che non deve essere ossessionato dal gol. L’importante è che stia bene fisicamente».

SOTTOVALUTATO ALLA JUVE – «La Juve ha cresciuto mio fratello, ci ha aiutato tanto. Poi ha preso decisioni diverse, forse non lo vedevano all’altezza. Però, statistiche alla mano, Moise si è sempre fatto trovare pronto… E lo dico io che sono il fratello maggiore quindi se lo devo massacrare lo faccio (ride, ndr). Se sapevamo che dovevano andare così le cose, andavamo via prima».

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