Fiorentina, Kean si racconta: “Sfortunato alla Juve. Leao un ragazzo d’oro, faremo un disco” | OneFootball

Il nuovo centravanti della Fiorentina, Moise Kean, in un’intervista a SportWeek, ha rilasciato dichiarazioni in merito alla sua esperienza alla Juventus e alla sua amicizia con l’ala portoghese del Milan, Rafa Leao.

Inizio di stagione decisamente positivo per Moise Kean, il quale ha trovato ben 5 volte la rete nelle prime uscite con la Fiorentina. Complice la piena centralità nel progetto di Palladino, l’ex Juventus e PSG sta vivendo un vero e proprio periodo di rinascita e sembra aver trovato la propria dimensione.

Nell’intervista rilasciata a SportWeek, l’attaccante ha fatto riferimento proprio alla grande intesa con il nuovo mister:

“Io e il mister ci intendiamo bene. Mi ha aiutato molto, in campo e fuori. Lui è giovane, è stato attaccante, ha ben chiaro cosa chiedermi e cosa gli posso dare. Ha tanta ambizione e ama le sfide. E poi siamo una squadra giovane e piena di talento, faremo bene”.

Fiorentina, Kean: “Alla Juve sfortunato a causa dell’infortunio. Con Leao ho un legame speciale”

Kean si è successivamente soffermato sul suo brutto periodo alla Juventus e sul suo rapporto speciale con Leao.

“Sapevo che avrei potuto dare di più. L’ultimo anno poi è stato di sfiga, con l’infortunio che mi ha tolto lucidità. Al momento sai che è difficile, poi, però, sei grato a quelle difficoltà perché ti insegnano a gestirle in maniera differente, se dovessero ricapitare. La stagione scorsa è stata di insegnamento. Ora sono a Firenze, sto bene, tutti mi vogliono bene e io voglio bene a tutti”

Su Leao:

“Stiamo lavorando a un disco insieme. Rafa è un amico, un ragazzo d’oro. L’ho conosciuto tanti anni fa giocando contro in nazionale e da lì abbiamo mantenuto un legame molto stretto. La connessione che ho con lui e con McKennie non ce l’ho con altri, nel calcio”.

Sul futuro:

“Firenze è il tuo posto nel mondo? E’ ancora presto, ma adesso torno a casa col sorriso. Era una cosa che mi mancava da un po’”