DirettaCalcioMercato
·5 dicembre 2024
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L’ex giocatore della Fiorentina Sofyan Amrabat ha rilasciato un’intervista nella quale ha parlato del suo trasferimento al Fenerbahçe.
Dopo diversi anni da pupillo di Firenze, nella scorsa stagione Sofyan Amrabat ha lasciato la Fiorentina per aggregarsi al Manchester United in prestito. Nonostante le buone prestazioni, i Red Devils hanno deciso di non riscattarlo e farlo tornare in Italia. Il marocchino, dopo un’estate all’insegna dell’attesa di una proposta allettante, ha scelto il Fenerbahçe di Josè Mourinho. Nell’intervista rilasciata a Fanatik, l’ex viola ha parlato del suo passato e del trasferimento in Turchia.
MANCHESTER, ENGLAND – MARCH 03: Sofyan Amrabat of Manchester United looks on at full-time following the team’s defeat in the Premier League match between Manchester City and Manchester United at Etihad Stadium on March 03, 2024 in Manchester, England. (Photo by Michael Regan/Getty Images)
L’ex giocatore della Fiorentina Sofyan Amrabat ha parlato del suo trasferimento al Fenerbahçe in un’intervista a Fanatik. Ecco le sue parole:
“Il Fenerbahçe è un grande club, ha una comunità molto grande. Il trasferimento non è stato facile: ho avuto un incontro con Josè Mourinho e posso dire che mi sono sentito bene durante queste conversazioni. Cerco sempre di fare le mie scelte con il cuore, ed è la stessa cosa che è accaduta in questo caso. Ho ricevuto offerte anche da altre squadre, ma penso di aver fatto una buona scelta”.
Il marocchino ha anche poi spiegato il suo rapporto con i tifosi e con Mourinho:
“Ho sentito quanto sia grande la comunità del Fenerbahçe. Il concetto di famiglia non è qualcosa che si può trovare in ogni club. Quando ho fatto la mia scelta, il fattore importante era che le persone mi amassero. Ho pensato a quanto sarebbe stato speciale giocare per questi tifosi, perché mi volevano davvero. Mourinho è una persona speciale. È molto importante che un maestro del suo calibro ti voglia, è stato uno dei motivi per cui sono venuto al Fenerbahce. Sono un calciatore determinato che vuole vincere e così è anche José. Spero che avremo successo insieme. È un grande allenatore”.