Formazione Inter, la ThuLa riparte: Lautaro leader intoccabile, Thuram ora sentirà la concorrenza? | OneFootball

Formazione Inter, secondo la Gazzetta dello Sport la coppia d’attacco contro il Torino sarà ancora la ThuLa: Lautaro punto fermo, Thuram meno sicuro del posto

L’Inter di Cristian Chivu è pronta a ripartire dalla coppia che ha caratterizzato gli ultimi due anni: la ThuLa, ovvero Lautaro Martínez e Marcus Thuram. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, i due saranno titolari nell’esordio in campionato contro il Torino, ma con una differenza sostanziale: se il capitano argentino resta il vero leader della squadra, per l’attaccante francese non c’è più la stessa intoccabilità di un tempo.

I dati raccolti durante la preparazione ad Appiano Gentile confermano che entrambi sono pronti fisicamente e hanno lasciato alle spalle le tensioni del recente passato. Dopo il “caso Calhanoglu” e le polemiche social che avevano incrinato il rapporto nello spogliatoio, la ThuLa sembra aver ritrovato compattezza.

Lautaro, guida della nuova Inter

Per Lautaro, che indosserà la fascia da capitano per la terza stagione consecutiva, si tratta di un debutto speciale a San Siro. È lui il garante della transizione dal ciclo di Simone Inzaghi a quello di Chivu, simbolo di continuità e punto fermo dell’attacco nerazzurro. Il Toro si presenta al via del nuovo campionato da leader riconosciuto e riconoscibile, pronto a trascinare ancora una volta i compagni.

Thuram non è più intoccabile

Diverso il discorso per Thuram, che si trova ora a convivere con una concorrenza più viva. Secondo il quotidiano, le prestazioni del connazionale Ange-Yoan Bonny e del giovane talento Francesco Pio Esposito – seppur squalificato per la prima giornata – hanno colpito positivamente lo staff tecnico. Entrambi possono rappresentare alternative concrete e insidiare il francese per una maglia da titolare nel corso della stagione.

Una sfida da gestire per Chivu

La ThuLa resta comunque il punto di partenza dell’Inter, ma la gestione di Chivu sarà diversa: da un lato la sicurezza rappresentata da Lautaro, dall’altro la volontà di stimolare Thuram, chiamato a riconfermarsi e a non perdere terreno.

Un equilibrio sottile che potrebbe diventare il segreto della nuova Inter: certezze consolidate accanto a una sana competizione interna.