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Diego D'Avanzo·12 agosto 2025
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Diego D'Avanzo·12 agosto 2025
Certi giocatori possono attirare l'attenzione durante l'asta del Fanta ma, per salvaguardare le nostre strategie, dobbiamo ricordarci la loro inclinazione agli infortuni.
Vediamo quei giocatori che possono essere interessanti e allo stesso tempo a cui stare attenti.
In difesa Alessandro Buongiorno è tra i giocatori più forti del campionato ma anche uno dei più fragili: l'anno scorso ha saltato 15 partite col Napoli di cui 8 per infortuni muscolari. Nuno Tavares porta bonus e anche insicurezza: 19 gare da infortunato a causa di diversi problemi muscolari alla coscia e agli adduttori.
Benjamin Pavard è stato ai box per 18 partite con l'Inter nella scorsa stagione, soprattutto a causa di fastidi muscolari: ossia quegli infortuni che si possono ripresentare più facilmente nel tempo. Kolasinac invece è un grande punto interrogativo: nel 2024/25 ha avuto tre infortuni muscolari, poi si è rotto il crociato ad aprile e tornerà in autunno, la sua integrità fisica potrebbe essere compromessa.
Per Kalulu questa sarà una stagione importante sul piano fisico: l'anno scorso ha saltato 8 partite con la Juventus a causa di una lesione al tendine della coscia, mentre nell'ultima annata al Milan era rimasto fermo per 39 partite, soprattutto a causa di uno strappo muscolare. Il giocatore oggi è integro ma lascia comunque dei dubbi.
A centrocampo è da valutare l'acquisto di Lewis Ferguson del Bologna: dopo il rientro dalla rottura del crociato ha avuto due problemi muscolari, mai avuti in carriera prima del grande infortunio. Da monitorare anche Albert Gudmundsson: l'anno scorso con la Fiorentina è stato assente per 20 partite, in particolare per problemi muscolari e al polpaccio.
Junior Messias nella passata stagione ha subito 4 infortuni muscolari col Genoa, rimanendo ai box per 19 partite. Anche Ivan Ilic è soggetto a molti infortuni di piccola-media entità che lo hanno fermato per 14 partite col Torino (16 in totale contando altri problemi minori). Sempre in granata c'è da stare attenti a Tino Anjorin: nella scorsa stagione è stato fuori per più due mesi a causa di un infortunio alla coscia, mentre nel 2022/23 ha saltato 6 mesi per un problema alla caviglia.
L'emblema del "forti ma fragili" è Paulo Dybala: durante l'ultima stagione ha subìto pochi infortuni muscolari ma a marzo si è lacerato un tendine nella coscia sinistra che ha richiesto l'operazione, l'argentino potrebbe tornare a pieno regime a settembre. Anche Nico Gonzalez è soggetto a infortuni, infatti con la Juventus ha saltato 14 gare e pure in questo pre-campionato ha avuto dei fastidi a delle vecchie cicatrici.
Domenico Berardi in Serie B ha vissuto una delle poche stagioni in carriera senza noie fisiche: un segnale confortante in ottica Fanta (e non solo) ma il suo storico tra vecchi infortuni muscolari e l'operazione al tendine d'achille non è dei più confortanti.
Il Taty Castellanos ha gli adduttori un po' delicati: quasi 2 mesi out per colpa di quel muscolo e anche del polpaccio nell'utima annata. Vitinha nel Genoa a causa di tre infortuni muscolari è rimasto fuori per più di 3 mesi nel 2024/25; mentre Keinan Davis dell'Udinese ha saltato 3 mesi esatti per problemi muscolari: una costante della sua carriera.
Discorso diverso per Lameck Banda che in carriera è stato più soggetto e infortuni "da scontro" piuttosto che muscolari, nell'ultima stagione infatti è stato out 100 giorni per una frattura al malleolo.
📸 Chris Ricco - 2025 Getty Images
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