Gara epica a Carrara, delirio giallazzurro! Al 95′ Distefano fa impazzire il “Dei Marmi”, Venezia rimontato | OneFootball

La Carrarese ospita il Venezia al “Dei Marmi” per la 9ª giornata di Serie B. Gli apuani vengono dal beffardo pareggio contro il Pescara: avanti di due reti grazie ad Abiuso e Hasa, la squadra di Calabro si è fatta riprendere nella ripresa dagli abruzzesi. Al 90′ Di Nardo ha fissato il risultato sul definitivo 2-2, “costringendo” la Carrarese ad accontarsi del punto. Viene da un pareggio anche il Venezia, tra l’altro maturato proprio in Toscana. La squadra di Stroppa non è andata oltre l’1-1 contro il “primo Empoli” del Dionisi bis, subendo la rete del pareggio di Shpendi pochi minuti dopo il colpo di testa vincente di Andrea Adorante. Il Venezia si presenta alla sfida con due punti in più in classifica: 13 i lagunari, 11 la squadra di Antonio Calabro. Quest’ultimo opta per il tandem Finotto-Abiuso, mentre Stroppa conferma Adorante e Yeboah. Disposizione a specchio delle due squadre: Calabro rinforza il centrocampo con un calciatore in più, rinunciando a Bozhanaj dal 1′.

PRIMO TEMPO

Parte subito forte la squadra di casa, con la transizione Finotto-Abiuso e il cross verso Zanon, intercettato però con i tempi giusti da Stankovic. Il Venezia prova a rispondere con Kike Perez, che va a sbattere sul muro della difesa della Carrarese. Al 9′ un traversone velenoso di Cicconi impensierisce Stankovic: il portiere è reattivo nella deviazione in corner. Sul calcio d’angolo seguente, Zanon viene liberato al tiro: l’esterno ci prova dai venti metri di prima intenzione e va a un soffio dal gol del vantaggio apuano. Il Venezia riparte e si porta in vantaggio al 13′: grande tocco di Adorante per Yeboah, che va a sfidare Imperiale. Il numero 10 sterza e prova il mancino, respinto da Bleve. Sulla ribattuta si avventa proprio Adorante, che scarica in porta la palla dell’1-0 arancioneroverde. Il Venezia ci prova anche poco dopo, con Hainaut, che però trova la presa sicura di Bleve. La Carrarese risponde con Abiuso: dopo uno scambio con un compagno al limite, l’ex Modena e Sampdoria coglie solo l’esterno della rete. Alla mezz’ora Abiuso ci riprova con un destro al volo su sponda di Finotto: soluzione complicata, pallone spedito in orbita.

La Carrarese ci riprova al 33′ con Hasa: servito da Finotto, dopo una palla mal gestita da Doumbia, il centrocampista giallazzurro non trova i pali con il destro a giro. Al 40′ la Carrarese va a un passo dal pareggio: cross eccezionale di Hasa e incornata di Abiuso, deviata in corner da Stankovic con un riflesso provvidenziale. È il preludio al vantaggio apuano: pochi minuti dopo, Zuelli scambia in velocità con Finotto e buca la porta di Stankovic con una conclusione potente sul primo palo. Lo stadio si infiamma nonostante l’assenza del tifo organizzato e la Carrarese chiude il primo tempo in stato di grazia: prima Cicconi non trova compagni liberi in area, poi Abiuso va vicinissimo al palo dopo una gran palla di Finotto.

SECONDO TEMPO

La ripresa si apre con la chance per Abiuso: l’attaccante prova a girare in porta un bel cross di Cicconi, impattando con il sinistro. La palla, però, termina alla sinistra di Stankovic. Alcune scelte arbitrali di Perri non vengono ben accolte dal pubblico, che nei primi minuti del secondo tempo contribuisce ad accendere la sfida. L’arbitro prova a gestire estraendo un paio di cartellini, mentre il Venezia reclama un rigore per tocco di mano in area. Dopo un momento di tensione tra Hasa e Busio, Calabro interviene immediatamente richiamando in panchina il numero 70 e mandando in campo Bozhanaj. Il Venezia con il passare dei minuti prende sempre più campo, sfiorando il 2-1 al 62′: Adorante conclude a botta sicura dopo l’uscita di Bleve, trovando però la miracolosa parata del portiere della Carrarese. Poi Haps manda direttamente in curva, ma il momento è buono per la formazione lagunare.

Poco dopo Doumbia sfiora il palo alla sinistra di Bleve con un destro velenoso dal limite, mentre al 65′ si concretizza il vantaggio ospite. Palla spaziale di Yeboah per lo stesso Doumbia, che si invola verso la porta di Bleve e lo batte con un preciso destro a incrociare. Al 72′ il Venezia va vicino al tris con Yeboah e Pietrelli: il primo conclude centrale, il secondo manda a lato da posizione defilata. Poco dopo Yeboah ci riprova dal limite, Bleve alza in corner. Il Venezia continua a martellare e Pietrelli va vicino al gol al 76′: percussione laterale e mancino al giro del classe 2003, che sfiora l’incrocio alla destra di Bleve.

Stroppa prova a coprirsi, ma la Carrarese segna la rete del pari con una ripartenza a sorpresa: Zuelli innesca Distefano, che trova al centro dell’area il neo entrato Rubino. Busio e Petrelli si perdono il classe 2006, che di testa sfiora il pallone quanto basta per battere Stankovic. Allo scoccare del 90′, Bjarkason va al tiro dopo un’azione convulsa in area: salva tutto Schiavi, anche se il Venezia protesta per un tocco di mano. Dopo un rapido check, Perri dà il via libera. Nel finale gli arancioneroverdi sembrano averne di più, ma all’ultimo secondo avviene l’impensabile. Torregrossa fa ripartire la Carrarese con un preciso lancio per Distefano, che serve l’accorrente Zanon sulla corsia di destra. Con le ultime energie rimaste, l’esterno chiude il triangolo restituendo il pallone al compagno, al centro dell’area. Distefano arriva a tutta velocità e deposita in porta la palla del 3-2, facendo letteralmente impazzire il “Dei Marmi”. La rete, segnata al 95′, vale in sorpasso in classifica: non c’è più tempo, Perri fischia la fine e decreta la vittoria della Carrarese. Gli apuani si prendono il sesto posto.