Gasperini verso la Juventus: «Non firmerei per il quarto posto. Ecco perché non ho fatto giocare Dybala» | OneFootball

Gasperini verso la Juventus: «Non firmerei per il quarto posto. Ecco perché non ho fatto giocare Dybala». Le parole del tecnico della Roma

L’allenatore della Roma, Gian Piero Gasperini, ha commentato ai microfoni di Sky la vittoria ottenuta ieri sera contro il Como, focalizzando l’attenzione anche sulla prossima sfida contro la Juventus. Il tecnico ha elogiato la prestazione di Soulé, ma ha sottolineato come fosse difficile fare un distinguo tra i giocatori della sua squadra. Gasperini ha definito la partita come una «bella partita per merito di entrambe le squadre». Il gioco espresso è venuto fuori perché entrambe le formazioni cercano di «vincere con le proprie caratteristiche».

Gasperini si è dichiarato soddisfatto: «Siamo stati sempre molto precisi, siamo contenti perché, davanti al nostro pubblico, non solo siamo riusciti a vincere, ma anche a disputare una gara di livello».

La Roma vanta attualmente la miglior difesa del campionato. L’allenatore ha riconosciuto che la solidità è la caratteristica e la forza della squadra fin dall’inizio, evidenziando come anche le rare sconfitte siano arrivate quasi sempre «di misura». Gasperini ha poi aggiunto che da «alcune settimane abbiamo iniziato a creare anche molte opportunità». Ritiene che la Roma abbia «prodotto più del Como» ed è stata «più pericolosa». Nonostante questo, ha ammesso che «ci manca ancora qualcosa nella conclusione e nell’ultimo passaggio», ma ha concluso positivamente che la squadra «ha provato tanto e ha giocato con buona qualità».

Riguardo la corsa al quarto posto, Gasperini ha risposto in modo ironico: «Non firmo mai (ride ndr) ma sarei contento. Sarebbe un gran risultato». Il tecnico ha poi chiarito che, più del risultato finale, in questo momento preferisce vedere «questo tipo di partite, questo tipo di gare». Ha elogiato il pubblico romanista, definendolo con una «passione incredibile», e ha notato che quando si vince giocando bene, «c’è un sapore diverso, un entusiasmo in più, ed è qualcosa di molto contagioso».

Successivamente, in conferenza stampa, l’allenatore ha fornito chiarimenti sulle sostituzioni effettuate. Gasperini ha spiegato di aver fatto solo due cambi poiché la squadra «stava bene così e abbiamo continuato», aggiungendo che in panchina, «a parte Baldanzi, non stavano benissimo». Ha anche risposto a una domanda su Paulo Dybala, grande ex della partita di sabato contro la Juventus. L’argentino è rimasto in panchina per tutti i 90 minuti, e Gasperini ha motivato la scelta dicendo che «non era il caso che entrasse oggi: ha bisogno di una settimana per stare bene».

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