Inter News 24
·12 novembre 2025
Gattuso si rivela riconoscente: «Bastoni e Barella? Ci tengo a ringraziarli per un motivo in particolare»

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·12 novembre 2025

Alla vigilia della gara di qualificazione ai Mondiali contro la Moldavia, Gennaro Gattuso, commissario tecnico della Nazionale italiana, ha parlato ai microfoni di Sky Sport analizzando le insidie della partita e lo stato di forma del gruppo azzurro. Il tecnico calabrese ha sottolineato come la sfida non vada assolutamente sottovalutata, ricordando i precedenti equilibrati e il valore della selezione moldava, definita tutt’altro che arrendevole.
Gattuso ha poi espresso soddisfazione per l’atteggiamento dei suoi giocatori, elogiando in particolare Nicolò Barella, centrocampista dell’Inter e pilastro della Nazionale, insieme a Riccardo Calafiori e Alessandro Bastoni, difensori che hanno risposto presente nonostante qualche acciacco fisico. Il ct ha rimarcato l’impegno e la professionalità del gruppo, evidenziando la coesione e la voglia di continuare a crescere, elementi che considera fondamentali in vista dei prossimi impegni e dei playoff per la qualificazione mondiale.
MOLDAVIA – «Di facile non c’è nulla, ricordiamoci la partita di Reggio Emilia di 3-4 mesi fa. Di facile non c’è nulla, tutti hanno in mente l’11-1 contro la Norvegia ma la Moldavia non è una squadra di scappati di casa, ha giocatori interessanti, domani non sarà una passeggiata. Ci saranno alcuni cambi, voglio vedere la crescita, saper soffrire, tenere bene il campo ma di facile non c’è nulla. Scamacca e Raspadori partono dall’inizio. A Scamacca manca minutaggio, saranno loro i due attaccanti. Lui non deve strafare, sappiamo le sue caratteristiche, quando sta bene sappiamo cosa ci può dare. Deve stare tranquillo e fare una partita seria».
ATTEGGIAMENTO – «Non abbiamo nessun rimpianto. Dobbiamo capire bene i criteri, nel girone sudamericano 6 vanno al mondiale e la settima fa lo spareggio su 10 squadre. Sicuramente bisogna rivedere qualcosa. Sono onesto, nella mia testa c’è la partita di domani e non vado oltre. Vedo la crescita, vedo come si allenano e come stanno bene insieme. Questo raduno non è uno semplice, siamo già qualificati agli spareggi, ci sono piccoli dolorini, e invece devo dire grazie a Barella, a Calafiori, a Bastoni anche per il mese scorso, perché non era scontato. Complimenti ai ragazzi per la professionalità e la voglia che stanno dimostrando giorno dopo giorno, per come indossano la maglia e per i loro comportamenti».









































