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·29 maggio 2025
🔴⚫️ Gazzetta – Allegri al Milan, affondo decisivo: pronto un triennale, si può chiudere nel weekend

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·29 maggio 2025
Massimiliano Allegri è pronto a tornare al Milan. Ecco l’importante aggiornamento fornito da “La Gazzetta dello Sport”: “Per tornare ai massimi vertici del calcio italiano, magari anche europeo, e per ritrovare l’entusiasmo dei tifosi tristi e delusi non c’è nessuno meglio di Max Allegri. Sarà anche un allenatore difensivista in un mondo di teorici del gioco d’attacco, di certo tutti i sondaggi in rete che coinvolgono i tifosi rossoneri eleggono Max come preferito assoluto per la ripartenza. Lo stesso vale per la dirigenza, dall’ad Furlani che ormai ne conosce a memoria il palmares, al nuovo ds Tare, che l’ha sempre considerato al pari di Conte, vale a dire una primissima scelta.
Nel gruppo dei super top il club considerava solo due eletti: Antonio e Max. Allegri, per la conoscenza dell’ambiente e la voglia di rivalsa, ancora di più in cima alle preferenze. Ecco perché il Milan non ha perso tempo, portando avanti con profitto i contatti anche lungo tutta la giornata di ieri. Colloqui positivi, che rendono fiduciose le parti. Il club che ha assoluto bisogno di un allenatore di alto livello e lo stesso Max, che ha sempre aperto a un ritorno rossonero. La concorrenza del Napoli non è ancora vinta, ma a pochi metri dal traguardo il Milan è in vantaggio: De Laurentiis è stato costretto a rallentare in attesa che Conte sciolga le riserve, e allora ecco lo scatto del Diavolo. Milano è la città di Max, dove ha anche interessi extra sportivi: un vantaggio che la società ha provato a sfruttare a suo favore. Come invece sorpassare l’eventuale offerta del Napoli, che avrebbe pronto un biennale a 6 milioni a stagione? Sulla questione c’è la più assoluta riservatezza. Una soluzione potrebbe essere un accordo triennale, come quello appena firmato dal nuovo diesse Tare, a dimostrazione della volontà di avviare un lungo corso insieme. L’ingaggio di Max potrebbe aggirarsi sui 5 milioni all’anno.
Come detto il profilo dell’allenatore rossonero era tracciato già da tempo: un esperto di Serie A e di coppe, un tecnico che fosse garanzia di immediata riconquista della zona Champions, un professionista di personalità , riferimento autorevole nello spogliatoio e fuori, e perché no un testimonial da esibire in tv. L’identikit di Max combacia da tutti i punti di vista: ha quattordici stagioni di campionato alle spalle, le prime due con il Cagliari, quattro nella sua prima esperienza rossonera e otto sulla panchina della Juventus. Quattordici titoli in bacheca: sei scudetti, tre Supercoppe Italiane, 5 Coppe Italia. Se la prima volta a Milano Max fu una scommessa (poi vinta da Berlusconi e Galliani), stavolta il club spera che ci sia solo da passare all’incasso: Allegri è considerato una garanzia per il ritorno nell’Europa più ricca, quella della Champions. Ha una spiccata personalità , come sanno molti degli ex campioni rossoneri o quelli incontrati a Torino. Max si è confrontato con talenti emergenti, giocatori affermati, grandi stelle fino a Cristiano Ronaldo, che fa storia a sé. Infine, Allegri è mediaticamente forte, ascoltato con riguardo.
I contatti proseguiranno anche oggi, nel tentativo di arrivare all’intesa definitiva su cui lavoreranno anche i legali delle due parti. Il Milan può approfittare del momento per lo sprint decisivo e concretizzarlo già entro il week-end: il club può muoversi liberamente e senza più incertezze. Per questo è ormai a un passo dall’arrivo, lasciando Thiago Motta solo come eventuale opzione di riserva. Il classico piano B. Anche oggi però le attenzioni saranno concentrate su Allegri. L’importante è arrivare un attimo prima degli altri, come Max sa bene. Vince il primo, anche se di corto muso”.