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·9 ottobre 2025

Genoa, addio Marassi? C’è questa ipotesi sul nuovo stadio. L’indiscrezione

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Genoa, il futuro del Ferraris tra pubblico e privato: la città attende chiarezza

Il Genoa e la città di Genova vivono giorni di attesa sul futuro dello stadio Luigi Ferraris, un impianto storico che rappresenta non solo la casa del club rossoblù ma anche un simbolo dell’intero calcio genovese. La sindaca Silvia Salis ha ribadito la volontà che il Ferraris resti di proprietà pubblica, mantenendo così un legame diretto con la città e con i tifosi del Genoa e della Sampdoria.

Tuttavia, l’edizione genovese de La Repubblica ha messo in evidenza un passaggio cruciale del comunicato diffuso da Genova Stadium, la società partecipata in modo paritetico dai due club cittadini. Nel testo si legge che «Genova Stadium, insieme ai club soci e ai propri partner, è attivamente impegnata nell’individuazione della struttura finanziaria più idonea per l’attuazione dell’operazione, con la determinazione di portare a compimento un progetto di fondamentale importanza per i club e per la città di Genova».


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Proprio quel riferimento alla «struttura finanziaria» ha sollevato diversi interrogativi. Ad oggi, infatti, non è ancora chiaro quale modello economico sarà adottato e chi saranno i potenziali partner che potrebbero affiancare Genoa e Sampdoria nella realizzazione del progetto. La questione principale riguarda la compatibilità tra l’ingresso di capitali privati e la promessa di mantenere la proprietà pubblica dell’impianto.

La sindaca Salis ha confermato che l’amministrazione comunale seguirà da vicino ogni sviluppo, assicurando che il Genoa e la città non perderanno il controllo del loro stadio. «Il Ferraris è un patrimonio dei genovesi e dovrà restare tale» – ha ribadito – ma i costi di una ristrutturazione così ambiziosa richiedono un equilibrio delicato tra pubblico e privato.

Intanto, Genova Stadium ha promesso di fornire ulteriori dettagli entro la fine del mese. Il tempo stringe: tra poco più di venti giorni scadranno infatti i termini per la presentazione del progetto definitivo di ristrutturazione del Ferraris.

Per il Genoa, la questione non è soltanto amministrativa ma anche simbolica. Rinnovare il Ferraris significa proiettare il club e la città nel futuro, con uno stadio moderno, sostenibile e competitivo, ma senza rinunciare alla tradizione e all’identità che da oltre un secolo legano il Genoa alla sua casa di Marassi.

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