Calcionews24
·22 ottobre 2025
Genoa, bisogna migliorare l’attacco. Come alzare il livello della squadra rossoblu? Le ultime

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·22 ottobre 2025
Il principale grattacapo che Patrick Vieira deve risolvere alla guida del Genoa è chiaro: la mancanza di gol. Escludendo la partita persa contro la Lazio, la fase difensiva della squadra rossoblù ha dimostrato una certa solidità, ma è l’attacco che continua a faticare tremendamente. Una situazione frustrante, che si è ripetuta anche nella recente sfida casalinga contro il Parma.
Nonostante la superiorità numerica maturata nel secondo tempo, il Genoa non è riuscito a sfruttare l’occasione, confermando i problemi di finalizzazione già emersi nelle settimane precedenti. Vieira ha cercato soluzioni, ma finora i tentativi si sono rivelati insufficienti. Una delle opzioni finora poco utilizzate è rappresentata da Malinovskyi, noto per il suo potente tiro dalla distanza: un’arma che potrebbe diventare utile, soprattutto se supportata da una presenza più aggressiva in area per sfruttare eventuali respinte dei portieri avversari.
Contro il Parma, inoltre, Vieira ha lasciato in panchina Aaron Martin, il miglior assistman della squadra e principale fonte di cross dalla fascia. Una scelta che ha destato qualche perplessità, soprattutto considerando l’atteggiamento ultra-difensivo degli avversari dopo l’espulsione, con il Parma chiuso in un 5-3-1 estremamente difficile da penetrare senza ampiezza e traversoni.
In precedenti partite, come a Napoli, il tecnico francese aveva provato a variare le posizioni offensive, avvicinando Vitinha a Ekuban per evitare che quest’ultimo restasse troppo isolato. Una mossa tattica che aveva dato segnali positivi. Anche contro il Parma, Vieira ha tentato di replicare quella soluzione, inserendo giocatori capaci di dialogare tra le linee, ma i risultati non sono stati gli stessi.
Il modulo di partenza è spesso un 4-2-3-1, ma in realtà, durante la fase offensiva, uno dei due terzini viene spinto in avanti, trasformando la difesa in un blocco a tre per aumentare la pressione offensiva. Tuttavia, i meccanismi sembrano ancora da perfezionare, e domenica scorsa Vieira si è mostrato visibilmente contrariato, notando che diversi giocatori non seguivano con precisione le sue indicazioni tattiche.
Al termine della gara, al “Ferraris” è arrivata anche la prima contestazione dei tifosi, segnale che la pazienza sta finendo. Ora sta a Vieira trovare le contromisure giuste per ridare concretezza offensiva a un Genoa che crea, ma non segna.
LEGGI ANCHE Le ultime novità sui turni di Serie A
Live
Live
Live
Live