Genoa Inter, Chivu studia le mosse per sopperire all’emergenza infortuni: ecco i favoriti per sostituire Acerbi e Calhanoglu | OneFootball

Genoa Inter, Chivu studia le mosse per sopperire all’emergenza infortuni: ecco i favoriti per sostituire Acerbi e Calhanoglu. I nomi

La battaglia di Champions League contro il Liverpool presenta un conto salatissimo per l’Inter. Oltre alla delusione per il risultato, Cristian Chivu deve fare i conti con un’infermeria che torna a riempirsi in un momento cruciale della stagione. Come riporta La Gazzetta dello Sport, le uscite anticipate di Hakan Calhanoglu e Francesco Acerbi non sono semplici intoppi: entrambi salteranno sicuramente la prossima trasferta di campionato contro il Genoa. Per il regista turco, fermatosi per una contrattura all’adduttore, le speranze di esserci in Supercoppa sono ridotte al lumicino, mentre per il difensore italiano, alle prese con un guaio ai flessori, la trasferta di Riad è praticamente da escludere.

Rebus difesa: Bisseck sorpassa De Vrij

Con l’assenza del leader difensivo, il tecnico della Beneamata è costretto a ridisegnare la retroguardia. A rigor di logica, il sostituto naturale dovrebbe essere Yann Bisseck. Il gigante tedesco ha scalato le gerarchie, collezionando 769 minuti stagionali e partendo titolare in sfide delicate come quella contro l’Atletico Madrid. Al contrario, l’olandese Stefan De Vrij sembra finito ai margini in Serie A, dove non gioca titolare dal 4 ottobre contro la Cremonese. Un’alternativa tattica valida resta lo spostamento al centro di Manuel Akanji: lo svizzero è l’insostituibile di Chivu (1080 minuti giocati, sempre presente), ma il suo spostamento aprirebbe un buco a destra. Meno probabile l’ipotesi di vedere Alessandro Bastoni centrale con Carlos Augusto braccetto.

Le chiavi del centrocampo a Zielinski

In mezzo al campo, la soluzione per rimpiazzare l’ex Milan sembra già scritta. Il testimone passerà a Piotr Zielinski: il centrocampista polacco, rivitalizzato dalla cura Chivu, ha già dimostrato di poter agire da play con ottimi risultati, ripagando la fiducia con gol pesanti a Verona e Madrid. Sebbene anche Nicolò Barella abbia ricoperto quel ruolo in emergenza e il giovane talento croato Petar Sucic rappresenti un’opzione di prospettiva, è l’ex Napoli il designato a prendere per mano la squadra a Marassi.