Giovane continua a stregare gli osservatori nerazzurri. Il giovane brasiliano può portare una caratteristica che manca alla Pinetina | OneFootball

Giovane del Verona: il talento brasiliano nel mirino della dirigenza dell’Inter per l’estate 2026. Il classe 2003 piace per un motivo in particolare

Secondo Tuttosport, l’Inter mantiene i propri riflettori accesi su Giovane, talento brasiliano del Verona, tra i giocatori più osservati dagli scout di Piero Ausilio e Dario Baccin in vista del calciomercato estivo 2026. Il classe 2003, arrivato a parametro zero in gialloblù e legato al club fino al 2029, si sta imponendo come una delle rivelazioni del campionato. Il suo impatto in Serie A è stato immediato, tanto da catturare l’attenzione della dirigenza nerazzurra già dopo le prime giornate.

Durante la sfida del Bentegodi tra Verona e Inter, terminata con la vittoria della squadra di Cristian Chivu, Giovane ha realizzato il suo primo gol nel massimo campionato, ricevendo a fine gara i complimenti personali del tecnico interista. Anche Ausilio e il nuovo agente del giocatore, Giuseppe Riso, hanno espresso apprezzamenti per il suo potenziale. Non è un caso che, nei giorni successivi alla partita, il giovane brasiliano sia stato avvistato a Milano, dove ha cenato con l’amico Carlos Augusto, ex compagno di squadra ai tempi del Brasile Under 20.

Il profilo tecnico e il possibile incastro tattico

Giovane, che nel Verona di Paolo Zanetti gioca da seconda punta nel 3-5-2 al fianco di Orban, è un attaccante duttile, capace di agire anche da trequartista o esterno offensivo. Predilige partire da destra per accentrarsi e sfruttare il suo sinistro potente. La sua abilità nel dribbling rappresenta una caratteristica rara nell’attuale rosa dell’Inter: in questa speciale classifica di Serie A è terzo con 17 dribbling riusciti, dietro soltanto ad Atta e Saelemaekers, mentre il migliore tra i nerazzurri, Barella, è fermo a quota 8.

Una possibile occasione di mercato

La valutazione del Verona si aggira oggi tra i 18 e i 20 milioni di euro, ma potrebbe salire ulteriormente a fine stagione se il rendimento del giocatore continuerà a crescere. L’Inter lo considera un potenziale innesto per dare più imprevedibilità al reparto offensivo, soprattutto se Valentin Carboni, attualmente in prestito al Genoa, dovesse aver bisogno di un’altra stagione di crescita dopo il lungo infortunio al ginocchio. Giovane, nonostante la giovane età, sta bruciando le tappe e rappresenta un profilo perfettamente in linea con la visione futura dei nerazzurri.