PianetaChampions
·15 settembre 2024
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Dopo lo 0-0 col Torino l’allenatore del Lecce Luca Gotti ha parlato in conferenza stampa come riportato da TMW.
E’ mancato solo il gol? “Sono contento della prestazione. E’ una prestazione buona in entrambe le fasi, per personalità mostrata qui a Torino contro la prima in classifica e giocando con forza, attenzione, umiltà e allo stesso tempo con voglia di vincere. Negli ultimi 20 metri non abbiamo concretizzato, abbiamo sciupato qualche passaggio e siamo stati meno bravi e meno precisi che nel resto del campo”
Davanti avete qualità. “Rebic non è al massimo della condizione, ma dà il suo contributo. E voglio sottolineare come tutti i subentrati sono entrati bene come spirito, il riferimento va a tutto il gruppo e non ai singoli. L’avevamo preparata così, anche in costruzione. Cambia l’avversario e i sistemi di gioco, non sempre trovi la chiave ma oggi l’abbiamo letta bene”
Anche i numeri vi danno ragione “Chi deve salvarsi, deve avere equilibrio. Ma sono ripagato dal fatto che cerchiamo di far male all’avversario e creare i presupposti per vincere: sono contento di questo punto a Torino, ma c’è anche un po’ di rammarico”
Berisha può fare entrambe le cose? “Nella sua carriera ha fatto tutto. Per me Rafia è un play, ma non lo ha mai fatto. Questo è per dire che, secondo me, in relazione alle gare e agli avversari possiamo attingere a diverse soluzioni. In una sfida come oggi, Berisha centrale permetteva di chiudere gli spazi al Toro e allo stesso tempo dare solidità e copertura a Rebic evitandogli le corse lunghe”
Si aspetta questo Toro? “Ho guardato le loro partite, conosco Vanoli non da oggi…Mi aspettavo che se il Lecce avesse fatto questa prestazione, il Toro avrebbe avuto difficoltà”
Ha tante scelte in attacco: avete un discreto numero di gol nelle gambe? “E’ una domanda più importante di quello che si potrebbe pensare…E’ la chiave del futuro del Lecce: credo che alcuni giocatori abbiano potenzialità di gol, ma non li hanno ancora fatti. Ma alcuni di loro, messi in condizione, posso avere questa possibilità. La risposta ce la darà il campo: i numeri del passato sono difficili, ma ho sensazioni positive”