DirettaCalcioMercato
·6 dicembre 2024
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Sbarcato in Spagna nella sessione estiva di calciomercato, Sébastien Haller non è ancora riuscito ad imporsi con indosso la maglia del Leganes. Una situazione commentata proprio dal diretto interessato in una lunga intervista concessa a Eurosport.
Lasciare il Borussia Dortmund per il Leganes: una scelta che pochi avrebbero avuto il coraggio di fare. Non Sébastien Haller, che in estate ha lasciato a sorpresa i gialloneri finalisti di Champions per trasferirsi in Spagna, nella Liga. Ma il bottino in maglia biancoverde è fin qui magro: l’attaccante francese ha raccolto solo 8 presenze e 525 minuti, senza mai andare a segno. Una situazione delicata commentata proprio dal diretto interessato in una lunga intervista concessa ai canali di Eurosport.
“Il mio inizio di stagione è stato pieno di insidie e non corrisponde a quanto speravo. Ma questo fa parte degli alti e bassi di una carriera e di una vita. Voglio dire che il tempo farà il suo lavoro. Devi essere paziente e continuare a lavorare per essere più efficiente. Perché in pochi giorni ho avuto tanti piccoli infortuni. Non erano poi muscolari, ma più per i colpi che ricevevo. Questi problemi accadono ogni volta nei momenti in cui sento che sto tornando sul piano fisico. Sono a Leganés da tre mesi e anch’io ho dovuto adattarmi.”
“Rimettersi in carreggiata? Un attaccante ha bisogno di fiducia, di giocare le partite e di adattarsi alla squadra. Gioco in una squadra completamente diversa da quella che avevo conosciuto negli ultimi tre o quattro anni (West Ham, Ajax e Dortmund). E poi c’è anche una parte mentale: quando cominciano a subentrare la frustrazione e la mancanza di fiducia, questo non aiuta a performare. Ma devo adattarmi, la prendo come una sfida da accettare. Devi mostrare umiltà. Non è perché abbiamo giocato in certi club che meritiamo di giocare ovunque. Il mio profilo non si adatta necessariamente allo stile con cui gioca attualmente la squadra. Ma tocca a me guadagnarmi il posto e rendermi utile”.