Archistadia
·26 marzo 2022
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Il club olandese dell’Eredivisie, l’SC Cambuur-Leeuwarden, ha definito accordi e contratti per la realizzazione del suo futuro nuovo stadio. I soggetti coinvolti nel progetto sono la società di costruzioni Van Wijnen, la municipalità locale di Leeuwarden e la società ROC Friese Poort, specializzata nello sviluppo dell’istruzione e dei programmi educativi.
Del nuovo stadio del Cambuur si parla fin dal 2013 ma i disegni preliminari erano stati definiti solo nel 2017 (firmati da Widdershoven Architecten), per poi incontrare alcuni stop all’iter burocratico dovuti in parte a questioni tecniche e in parte alla crisi pandemica.
Render con vista in notturna del futuro stadio dell’SC Cambuur (img via Vakwerk Architecten)
Il nuovo impianto avrà una capienza di 15mila posti e sarà totalmente a impatto-zero, diventando il primo stadio geotermico in Olanda(*) ma la valenza del progetto per la comunità è fortemente tenuta in considerazione, dato che ROC Friese Poort affitterà più di 7.500 metri quadrati di spazi all’interno del nuovo stadio da destinare a uso scolastico.
I prossimi step riguarderanno la valutazione di impatto ambientale del progetto, per cui sono già stati finalizzate documentazioni e dati previsionali, e questi recenti sviluppi permettono al club di definire l’obiettivo di avere il nuovo stadio pronto entro la fine del 2023.
L’attuale stadio del club olandese è il Cambuur Stadion, impianto inaugurato nel 1936 e gradatamente adeguato nel corso del tempo fino all’attuale capienza di 10.500 posti e alla dotazione di un manto in erba artificiale (lo stadio si trova qui, su Google Maps).
(*) un edificio geotermico è dotato di un impianto di riscaldamento che sfrutta il calore in arrivo dal terreno (maggiori dettagli qui)
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