Icardi pronto a tradire l’Inter: si sarebbe proposto al Milan. Ma i rossoneri… | OneFootball

Mauro Icardi, ex capitano nerazzurro, si sarebbe proposto ai rivali del Milan. Sarebbe un tradimento clamoroso, anche se il Diavolo…

Il Milan prosegue la sua ricerca di un centravanti esperto per rinforzare l’attacco, valutando diverse alternative al costoso olandese Joshua Zirkzee. Tra le opzioni si fa strada una suggestione che farebbe grande rumore nell’ambiente calcistico milanese: l’attaccante argentino Mauro Icardi.

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Icardi si offre: ingaggio ribassato e cartellino “quasi gratis”

Secondo quanto rivelato dalla giornalista Monica Colombo del Corriere della Sera, l’attaccante argentino, attualmente in forza al Galatasaray, “tornerebbe di corsa in Italia”. La motivazione di Icardi per un ritorno in Serie A sarebbe talmente alta da spingerlo ad accettare un “decurtamento dell’ingaggio” rispetto agli attuali 11 milioni di euro percepiti in Turchia.

L’operazione appare finanziariamente vantaggiosa per i rossoneri, poiché il cartellino del bomber argentino risulterebbe essere “gratis o quasi”. L’entourage di Icardi lo ha già proposto al Milan, offrendo un vero numero 9 d’area, corrispondente all’identikit richiesto dall’allenatore Massimiliano Allegri per la sua squadra.

La perplessità rossonera: la tenuta fisica

Nonostante i chiari vantaggi economici e la volontà del giocatore, l’operazione non convince pienamente la dirigenza rossonera guidata da Giorgio Furlani. La principale fonte di dubbio non è legata al costo, praticamente nullo, né alle qualità tecniche dell’attaccante. La perplessità principale riguarda la sua condizione fisica.

Il Corriere della Sera riporta che “il Milan… ha qualche perplessità sulla tenuta fisica del 32enne”. Il club deve ponderare attentamente se l’esperienza e l’istinto del gol di Icardi valgano il rischio legato alla sua integrità fisica, un fattore cruciale per affrontare con successo la seconda metà di stagione. La decisione finale del Milan bilancerà l’opportunità tecnica e finanziaria con le incognite legate alla forma di un attaccante che, pur essendo un vero specialista del gol, entra in una fase delicata della carriera.