Il 2025 del Bari. Dalla punizione di Verreth, a Favilli ed il bolide di Favasuli: i 5 gol più belli dell’anno | OneFootball

Quest’oggi si chiude un 2025 complicato per il Bari, fatto di pochissime gioie e tantissimi bassi. In questo anno solare, nonostante attacchi non di certo sfavillanti, sono stati segnati ben 35 gol. Reti sorprendenti, spettacolari e, a volte, anche significative. Ecco i nostri cinque gol più belli del 2025 biancorosso.

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I 5 gol più belli del Bari nel 2025

1) Verreth e la magica punizione contro il Frosinone

Partiamo da una delle (poche) gioie recenti di casa Bari. Nell’ultima gara della gestione Caserta, i biancorossi ottennero il momentaneo pareggio contro il Frosinone grazie ad una bellissima punizione dal limite di Verreth. Il centrocampo, da sempre piede educato, sorprese l’estremo difensore ospite segnando il secondo gol della sua stagione. La dedica, come sempre, per il piccolo Elliot Charles.

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2) La prima gioia di Moncini contro il Monza

Dopo la brutta sconfitta di Venezia, il Bari ospitò il Monza nella prima gara casalinga della stagione. La squadra, subito sotto causa prodezza di Dany Mota, reagì prontamente con la prima gioia in biancorosso di Gabriele Moncini. Dopo il tiro respinto di Braunoder, l’ex Brescia si avventò sul pallone scaraventando un destro forte e preciso alla sinistra di Thiam. Che gol!

3) Il bolide di Favasuli contro il Catanzaro

Adesso, torniamo alla passata stagione. Una delle gare più pazze dell’anno fu senza dubbio il 3-3 contro il Catanzaro di Polito e… Caserta. Sul risultato di 2-1 in favore dei calabresi, a pareggiare momentaneamente i conti Costantino Favasuli. Ricevuto palla sulla destra dell’area di rigore, puntò Bonini e scaricò un bolide ad incrociare. Una rete incredibile dall’uomo meno atteso del pomeriggio.

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4) L’eleganza di Favilli… ancora a Catanzaro

Andati sotto dopo il gol del pareggio di Giacomo Quagliata, il Bari agguantò un punto importantissimo con Andrea Favilli. L’ex Genoa mise a segno un gol dei suoi: ricevuta palla da Bonfanti, la controllò di petto e con un destro mortifero in spaccata trafisse Pigliacelli. Terminò 3-3 una gara non di certo povera di gol belli.

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5) Lasagna e quel gol da punta pura

Infine, meritevole di menzione il bel gol di Lasagna a Reggio Emilia contro il Sassuolo. L’ex Carpi colse rapidamente la ribattuta del suo stesso tiro precedente insaccando il portiere neroverde con una fortissima sassata. Un gol non banale contro la capolista. L’esultanza coinvolse, inevitabilmente, tutto il gruppo squadra.