Il Benin piange Osséni Bachirou | OneFootball

Il Benin piange Osséni Bachirou | OneFootball

Icon: Calcio Africano

Calcio Africano

·23 ottobre 2019

Il Benin piange Osséni Bachirou

Immagine dell'articolo:Il Benin piange Osséni Bachirou

Un grave lutto ha colpito il mondo del calcio beninese. A soli 34 anni, stroncato da un infarto, se ne è andato Osséni Bachirou, il carismatico capitano della selezione beninese alla CAN Junior del 2005 ospitata dal piccolo Paese dell’Africa Occidentale.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati in queste ore da diversi esponenti del pallone beninese. Tra i tanti spicca quello postato da Stéphan Sessègnon sul proprio account Facebook: “Siamo molto tristi dopo aver appreso la notizia della morte di Bachirou, un nostro fratello, compagno di squadra ed ex capitano della nazionale del Benin“, ha scritto commosso il totem degli Scoiattoli, attualmente in forza ai turchi del Gençlerbirliği.


OneFootball Video


Dopo l’exploit al CAN Junior del 2005, in cui ha trascinato gli Scoiattoli al terzo posto davanti al Marocco di Mouhcine Iajour, si può dire che la carriera di Bachirou non abbia mantenuto le premesse, anche se sarebbe comunque arrivato a giocare in Europa, vestendo le maglie dei portoghesi del Sétubal, degli slovacchi dell’FK Bodva e dei belgi del Diegem.

Neanche con la nazionale maggiore l’attaccante si è tolto grosse soddisfazioni: in sei presenze totali, infatti, soltanto una volta Bachirou è riuscito ad andare a segno con gli Scoiattoli.

All’orizzonte una coincidenza inquietante: Osséni Bachirou è deceduto solo qualche settimana dopo il nigeriano Isaac Promise, il capitano della nazionale Under 20 della Nigeria con cui aveva scambiato il gagliardetto nella gara inaugurale di quel torneo, finita con un trionfo delle Flying Eagles di Taiwo e Obinna.

Con una doppietta in finale all’Egitto proprio di Promise, infine, le Flying Eagles quel torneo l’avrebbero vinto, offrendo un antipasto di quello che si sarebbe visto qualche mese più tardi ai Mondiali di categoria in Olanda, quando la Nigeria si arrese soltanto all’inarrestabile Argentina di Messi.

Credits Copertina ©Africa Top Sports

Visualizza l' imprint del creator