Il Bologna ha trovato il suo muro: Heggem convince e non vuole più fermarsi | OneFootball

Arrivato a Bologna un po’ in sordina, in poco tempo Torbjørn Heggem è già diventato uno dei pilastri della retroguardia rossoblù. Convincente anche nell’opaca serata di San Siro, ora sarà difficile togliere il norvegese dal centro della difesa

Poco più di un mese fa veniva ufficializzato l’acquisto di Heggem dal West Bromwich Albion. Dopo la cessione di Beukema, era già arrivato Martin Vitik per sostituirlo, e il norvegese sembrava essere solo un’alternativa in più per le rotazioni di Italiano.

A conferma di ciò, in quegli stessi giorni venne ceduto anche Erlić, uno dei pochi a non convincere lo scorso anno. Il percorso atteso per Heggem era simile: un apporto graduale alla causa, con l’obiettivo di crescere e migliorare sotto la guida del mister.

Bologna, Heggem continua a convincere: sarà lui il titolare?

La realtà ha però superato ogni aspettativa. Già durante la preparazione il norvegese è cresciuto in modo evidente, tanto da convincere Italiano a puntare su di lui. Dopo la prima partita in panchina contro la Roma, l’infortunio di Casale e la scarsa concentrazione di Lucumí gli hanno aperto spazio.

Al fianco di Vitik contro il Como e con Lucumí a San Siro, è stato Heggem la vera sorpresa del “nuovo” Bologna. In poche presenze ha già mostrato talento e personalità, confermando le impressioni positive del tecnico nei primi allenamenti.

Non sarà il più elegante con il pallone, ma i tanti salvataggi da ultimo uomo al Dall’Ara e la sicurezza trasmessa a San Siro sono segnali di grande affidabilità e prospettiva. Duttile e sicuro, finora ha mantenuto le promesse dei primi giorni:

Il mercato è chiuso e Lucumí resterà almeno fino a gennaio, Vitik è stato preso per giocare e ha dimostrato di poterlo fare. Ma con un Heggem così in forma, sarà difficile escluderlo dall’undici titolare.

Il Bologna ha trovato il suo muro: Heggem convince e non vuole più fermarsi. BolognaSportNews (Photo by Marco Luzzani/Getty Images Via OneFootball)

La sua partita contro il Milan

Al debutto contro il Como era stato tra i migliori in campo: una prestazione da 7 in pagella, con tanti spunti interessanti che hanno contribuito all’1-0 finale. Anche a San Siro Heggem è stata una delle poche note liete rossoblù.

Nonostante la sconfitta, il norvegese ha registrato il 92% di passaggi riusciti (54/59) e ben 71 tocchi complessivi. Ha limitato le offensive di Gimenez, Loftus-Cheek e Pulisic, vincendo 5 contrasti e intercettando il pallone in 2 occasioni.

La sensazione è che Italiano abbia trovato un difensore destinato a crescere ancora, pronto a diventare non solo una sorpresa di inizio stagione, ma un punto fermo del progetto rossoblù. Se il buongiorno si vede dal mattino, il Bologna potrebbe aver messo le mani su un centrale capace di garantire presente e futuro.