🚨 Il Crystal Palace conquista la finale di FA Cup battendo l'Aston Villa | OneFootball

Questo articolo è stato tradotto in italiano dall'intelligenza artificiale. Puoi leggere la versione originale in 🏴󠁧󠁢󠁥󠁮󠁧󠁿 qui.

Il Crystal Palace sarà nuovamente in marcia verso Wembley a maggio dopo aver sconfitto l'Aston Villa con un netto 3-0 nella semifinale di FA Cup.

Marcatori: Eze 31', Sarr 58', 90+4'

Con due squadre che cercavano di costruire - o ricostruire - i loro rispettivi nomi nel panorama inglese, è stata una semifinale che ha offerto molto divertimento.

Nonostante il dominio del possesso, il Palace è parso essere la squadra migliore delle due nelle sue sortite offensive, e avrebbe potuto aprire le marcature al 29' minuto in seguito alla prima grande occasione del Villa quando Jean-Philippe Mateta è stato giudicato in fallo su Ezra Konsa in fase di costruzione.

Ciò non ha tuttavia fermato la squadra del sud di Londra, che sarebbe andata a segnare solo pochi minuti dopo grazie a un colpo laser di Eberechi Eze, che ha battuto Emi Martínez in velocità pura da fuori area per portare il Palace in vantaggio prima dell'intervallo.

Gli uomini di Oliver Glasner hanno avuto una gloriosa occasione per estendere il proprio vantaggio quando Eze è stato atterrato in area sette minuti dopo il riposo, ma il tentativo di Mateta dal dischetto ha colpito il palo.

Il Palace non ha dovuto aspettare a lungo per la seconda marcatura in seguito alla delusione, però, visto che Sarr ha segnato con un colpo da fuori area per battere Martínez all'angolo basso al 58'.

Sarr ha avuto l'occasione per mettere in ghiacciaia il risultato dieci minuti prima della fine del tempo regolamentare, ma l'ala senegalese ha potuto solo deviare largo del palo lontano, anche se sarebbe andato a completare la sua doppietta al quarto minuto di recupero.

Tutti e tre i colpi sono stati più che sufficienti per vedere il Palace confermare il passaggio in finale mentre aspettano il vincitore dello scontro di domani tra Manchester City e Nottingham Forest.

📸 GLYN KIRK - AFP or licensors