Il curioso caso di Nicolò Cambiaghi: decisivo dalla panchina, sottotono da titolare | OneFootball

L’ingresso dell’esterno rossoblù ancora una volta provvidenziale. Decisivo quando entra a partita in corso, da titolare non ha questo impatto

Al termine di una partita piuttosto complicata, il Bologna ha la meglio sul Genoa grazie al rigore in extremis di Orsolini. Una vittoria di importanza capitale per gli uomini di Italiano e non solo per la classifica. Questi tre punti danno una spinta importante ai rossoblù in vista della delicata sfida in Europa League contro l’Aston Villa.

Provvidenziale ai fini del risultato è stato l’ingresso dalla panchina di Nicolò Cambiaghi, autore dell’assist per Castro che ha dato il via alla rimonta dei felsinei contro il Grifone. Ancora una volta l’ingresso dalla panchina del numero 28 rossoblù è risultato determinante nell’economia del match.

Cambiaghi perfetto dodicesimo uomo: da titolare prestazioni opache…

Se da un lato quando ha l’occasione di entrare a partita in corso, molto spesso riesce ad indirizzare la partita a vantaggio del Bologna, dall’altro quando viene impiegato dal primo minuto non riesce ad essere determinante negli ultimi metri. Ad influire sicuramente una freschezza fisica che ad avversari stanchi piega inevitabilmente le gambe, ma che dal primo minuto non riesce a fornire il giusto spunto.

Cambiaghi perfetto dodicesimo uomo: da titolare prestazioni opache…Bologna Sport News (Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images Via OneFootball)

Non è dunque un caso che nella passata stagione in 18 presenze, di cui 14 da subentrato, abbia realizzato 1 gol (a Verona contro l’Hellas subentrando) e fornito 4 assist spesso entrando a gara in corso. Lo stesso si è ripetuto ieri pomeriggio con il passaggio decisivo per Castro, il quinto da quando indossa la maglia del Bologna.

Quando ha giocato da titolare invece non è riuscito a incidere, seppur abbia comunque effettuato delle prestazioni di livello sul piano della applicazione difensiva (in primis contro il Como). Per il momento però il numero ventotto risulta essere un fattore entrando nei minuti finali. Verosimilmente dunque non appena Rowe sarà entrato con regolarità nello spartito tattico di Italiano, Cambiaghi tornerà ad essere il dodicesimo uomo di Italiano.

Le parole di Italiano su Cambiaghi

Nei giorni scorsi il tecnico Italiano aveva parlato anche di Cambiaghi nella lunga intervista rilasciata a Dazn (“Il punto di Italiano“, ndr). Questo il commento sul numero 28: “Nicolò secondo me da quando è rientrato, anche l’anno scorso, ha dato il suo contributo anche quando subentrava…Quest’anno parte dall’inizio, con il ritiro sulle gambe, sono convinto può fare tanto. Deve migliorare sotto porta, perché per tutte le situazioni che si crea è un peccato numeri e percentuali più elevate, ma ci stiamo lavorando. Ma anche lui ha capito che sotto questo punto di vista può fare molto di più”