Il Marsiglia piomba su Ceballos! Contatti col Real Madrid: la formula proposta | OneFootball

Il Marsiglia vuole regalarsi un rinforzo di livello a centrocampo. Contatti avviati con il Real Madrid per Dani Ceballos: la formula.

Dopo il caso Rowe-Rabiot, che ha scosso lo spogliatoio già alla prima giornata di Ligue 1, il Marsiglia prova a reagire sul mercato. La dirigenza francese vuole regalare a Roberto De Zerbi un rinforzo di qualità assoluta e, secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, avrebbe messo nel mirino Dani Ceballos. Il centrocampista classe ’96 fatica a trovare continuità al Real Madrid di Xabi Alonso a causa dell’ampia concorrenza, ma negli anni ha dimostrato di essere pedina preziosa per Carlo Ancelotti a gara in corso. In Francia, però, Ceballos potrebbe finalmente avere un ruolo da protagonista, rappresentando un profilo ideale per la mediana del Marsiglia. I primi contatti esplorativi con i Blancos sarebbero già avvenuti, anche se la trattativa si prospetta tutt’altro che semplice. Il club francese punta a un’operazione in prestito con opzione di riscatto, cercando di convincere il Real a dare il via libera.

Rabiot resta al Marsiglia? Spogliatoio con lui: De Zerbi apre all’ipotesi

Passato lo shock iniziale, la permanenza di Rabiot a Marsiglia si fa sempre più probabile. Lo spogliatoio sembra aver preso le difese del centrocampista e anche l’allenatore De Zerbi, intervistato da RMC, ha dato segnali di apertura a un reintegro in rosa. “Rabiot? non ho ancora parlato con Pablo (Longoria, presidente n.d.r) e Medhi (Benatia n.d.r), ma la speranza che ho non si basa solo sul valore del giocatore, ma anche sulla persona che è. Anche se ha commesso un errore, spero che ci sia la possibilità di rimediare, che le cose possano tornare sulla giusta strada.”

“Non sono uno che ti sbatte le porte in faccia – ha ribadito il tecnico italiano -. Non sono l’unico a decidere, la società viene prima dell’allenatore. Ma Adrien è una brava persona. Gli ho dato un consiglio, spero che lo segua e mi segua. Penso di essere anch’io una brava persona, cerco di aiutare. Non escludo mai nessuno. Se posso aiutare a risolvere questo problema, sono pronto a fare qualsiasi cosa. Non per il giocatore, ma per la persona che è. Penso che sia importante, per il bene di tutti, non solo del calcio ma anche dell’umanità.”