Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari | OneFootball

Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: PianetaBari

PianetaBari

·5 settembre 2025

Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari

Immagine dell'articolo:Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari

Il calciomercato italiano si è da poco concluso, e così può prendere definitivamente il via la stagione del Bari che, dopo la sosta, potrà finalmente affrontare il campionato di Serie B con la rosa al completo. Dell’organico biancorosso, alla fine, farà parte Mehdi Dorval, che ha probabilmente trascorso l’estate più complessa della sua vita calcistica. Dalle voci di fine mercato a febbraio al gol contro il Venezia, passando per la Russia e il Milan, ripercorriamo la travagliata esperienza dell’algerino.

Immagine dell'articolo:Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari

Copyright: Marco Luzzani/Getty Images – Via OneFootball


OneFootball Video


La travagliata estate di Dorval

La polemica-Napoli, il totodestinazione, infine la Russia.

Allargando un attimo l’orizzonte e partendo da inizio anno, possiamo precisare come la situazione di incertezza legata al futuro dell’algerino abbia avuto inizio già dai primi giorni di febbraio. In molti ricorderanno infatti la polemica scoppiata proprio nell’ultima giornata del mercato invernale, con l’indiscrezione di una trattativa tra Bari e Napoli condotta alle spalle della coppia Magalini-Di Cesare e che sembrava destinata a concretizzarsi proprio in quel 3 di febbraio. Alla fine, un po’ per il mancato convincimento del calciatore, un po’ per la dura opposizione soprattutto da parte dell’ex capitano biancorosso, non se ne fece nulla, ma i discorsi su questo trasferimento sembravano rimandati con certezza alla finestra estiva di calciomercato.

E arriviamo, dunque, all’estate che si avvia verso la sua conclusione. La situazione legata all’ex Cerignola ha tenuto banco per tutti gli ultimi 3 mesi: si è vociferato tanto sulle sue possibili mete, dal Napoli (che non si è più fatto avanti) ad altre mete in Serie A, tra cui il Sassuolo, il Genoa, il Cagliari fino all’interesse da parte dell’Ajax e di diversi altri club esteri.

E invece, come un fulmine a ciel sereno, il 23 luglio arrivò la notizia relativa alla sua destinazione ufficiale, totalmente inaspettata: Dorval va al Rubin Kazan, in Russia. Tutto fatto, a seguito di una trattativa condotta personalmente da Luigi De Laurentiis che porterà nelle casse del Bari circa 3 milioni di euro, bonus inclusi. Sembra dunque tutto in via di definizione: il ragazzo saluta i tifosi biancorossi, vola in Russia, assiste anche a due partite del suo futuro club, Magalini inizia a cercare il suo sostituto e blocca Sala dal Como. E invece…

Immagine dell'articolo:Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari

Copyright: Geko Agency

Il colpo di scena Rubin e l’incertezza

E invece la trattativa salta. 13 giorni dopo l’indiscrezione, il 5 agosto, inizia a filtrare pessimismo sulla conclusione del trasferimento: si parla inizialmente di problemi burocratici, con l’algerino che nel frattempo ha già superato le visite mediche. In giornata, però, arriva il commento ufficiale del Rubin, che dichiara: «Eravamo in trattativa per il trasferimento di Mehdi Dorval ed è stato raggiunto un accordo con il Bari. Ma non siamo riusciti a raggiungere un accordo con il giocatore sui termini personali». Secondo l’entourage del calciatore, al contrario, è stato proprio il club russo a modificare al ribasso l’offerta sullo stipendio, pattuito inizialmente sui 500.000 euro netti a stagione, oltre al mistero legato alle garanzie bancarie.

Sta di fatto che la trattativa si è definitivamente arenata. Dorval torna a Bari, comprensibilmente sconsolato, in attesa di capire cosa ne sarà del suo futuro calcistico. Passano i giorni, ma non viene fuori nemmeno un’indiscrezione al riguardo. Nel frattempo, arriva la prima stagionale contro il Milan, e Dorval è lì dove l’avevamo lasciato: in campo, sulla fascia sinistra. La prestazione non è delle migliori, complice anche l’avversario, ma resta un’aria di incertezza e si inizia a profilare una sua possibile permanenza controvoglia.

A questo proposito, Caserta ha sempre rassicurato i tifosi, parlando di un ragazzo che ha affrontato alcuni giorni difficili dopo il rientro dalla Russia, ma che poi si è messo totalmente a disposizione. E nella gara col Venezia, arriva la migliore delle risposte possibili: una prestazione propositiva soprattutto in attacco, culminata nella rete del momentaneo 1-1. Prima della chiusura del mercato, poi, De Laurentiis si è espresso così riguardo la sua mancata cessione: «È un dispiacere dal punto di vista economico, poteva aiutarci in una B che è sempre meno sostenibile. Resta, a meno di cose clamorose tra oggi e domani, e può ulteriormente valorizzarsi».

Immagine dell'articolo:Il Napoli, la telenovela Rubin, fino al gol al Venezia. L’assurda estate di Dorval, che ora resta a Bari

Copyright: Domenico Bari/IPA Sport

Dorval resta a Bari

In questo contesto si è arrivati alla frenesia dell’ultimo giorno di mercato: calciatori che vanno, calciatori che vengono, notizie su notizie, colpi a sorpresa (Maggiore docet), e inizia a diffondersi la voce sull’interessamento di un club svizzero per Dorval. Ma la celebre porta dello Sheraton di Milano si chiude, e allora è ufficiale: Dorval, contro ogni previsione, resta a Bari.

Certo, bisogna comunque tenere d’occhio i mercati ancora aperti come quello turco, ma sembra estremamente difficile che i biancorossi possano privarsi di un pezzo così importante senza avere la possibilità di sostituirlo. Anche perché, come dichiarato da Magalini dopo la chiusura del mercato: «Non abbiamo avuto nessuna richiesta da nessuna società svizzera per Dorval. Per noi è una voce infondata. La verità è che non abbiamo mai avuto richieste importanti per Mehdi tranne quella del Rubin».

Almeno per un’altra stagione, dunque, l’algerino vestirà biancorosso: il suo contratto è in scadenza nel 2026 con un’opzione per il rinnovo fino al 2027 che, quasi sicuramente, verrà esercitata, anche in vista di una futura cessione. Ma, per il momento, la storia tra Dorval e il Bari continua. In attesa di un rinnovo con adeguamento che dia potere economico al club dei De Laurentiis.

Visualizza l' imprint del creator