Il Venezia a valanga sul Mantova: è 3-0 al Penzo | OneFootball

Dopo la vittoria dello scorso weekend contro lo Spezia il Mantova vuole dare continuità alla striscia di risultati positivi per arrivare al giro di boa con la zona retrocessione il più alle spalle possibile. Davanti però ci sarà il Venezia, reduce dai successi con Sampdoria e Padova e che dentro le mura del Penzo vuol trovare un altro successo per mantenere il ritmo delle concorrenti alla promozione.

Primo tempo

Nel silenzio di un Penzo in protesta il Venezia mantiene il possesso del pallone e sfiora il gol al 10′ con un colpo di testa di Bjarkason su cross di Hainaut che colpisce la parte alta della traversa. Passano tre minuti e Kike Perez si mette in proprio, supera la metà campo, cede la sfera a Yeboah, che non riesce a mantenere il controllo. Sulla palla torna il centrocampista spagnolo che viene abbattuto da Artioli. Per Pezzuto è rigore, ma dopo il check del Var assegna la punizione dal limite. Dieci minuti dopo Fila manda incredibilmente alto solo davanti a Festa su un’invenzione deliziosa di Busio. Il Mantova prova a colpire in contropiede la difesa degli arancioneroverdi che arrivano alla mezz’ora mantenendo il baricentro altissimo, ma la retrovia dei padroni di casa si dimostra attenta. Al 36′ il Venezia passa in vantaggio con Hainaut che riceve la sfera sul secondo palo sugli sviluppi di un cross di Bjarkason e calcia al volo battendo Festa. La formazione ospite prova a reagire alla rete subita attaccando con maggior convinzione alla ricerca della rete del pareggio, ma la difesa ospite, nonostante al 31′ abbia perso Sverko per infortunio, respinge le incursioni avversarie.

Secondo tempo

Cambia Stroppa che inserisce Adorante al posto di Fila. Per i virgiliani la situazione si complica ulteriormente fin dai primi minuti di ripresa, quando Radaelli atterra Bjarkason involato verso il fondo, venendo di conseguenza espulso per somma di ammonizioni. Forte dell’uomo in più, il Venezia attacca con maggior fiducia alla ricerca della rete del raddoppio. Al 55′ Yeboah punta Bani dalla trequarti e crossa e il suo tiro viene deviato con il braccio dal centrocampista e Pezzuto assegna il rigore. Dal dischetto si presenta Adorante che batte Festa alla sua sinistra. Passano cinque e il 9 arancioneroverde trova la doppietta personale con una splendida rovesciata dal cuore dell’area di rigore avversaria. Per la formazione di Possanzini è un destro-sinistro a cui è difficile reagire, soprattutto a causa dell’uomo in meno, e la palla viene gestita solo dalla squadra di casa. Al 62′ gli ospiti effettuano il primo tiro in porta, una conclusione di Marras da buona posizione che Stankovic manda in angolo in tuffo. Con il passare dei minuti i lagunari iniziano a giocare con il cronometro e allentare la presa. Questo comunque senza tentare di trovare la quarta rete, come nel caso della botta da fuori area di Yeboah che Festa ha deviato sopra la traversa all’82’, per poi ripetersi all’87’ su un colpo di testa di Casas da ottima posizione. Sono le ultime grosse chance della sfida, che termina dopo 98 minuti di gioco.

Tre punti importanti per il Venezia che dà continuità alle vittorie contro Sampdoria e Padova e sale a quota 25 punti in classifica. Il Mantova torna a perdere dopo tre vittorie consecutive e rimane a 14 punti.