DirettaCalcioMercato
·14 ottobre 2024
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Ha del clamoroso quanto accaduto alla nazionale nigeriana. La ‘Eagles’ sono state costretta a stare per 16 ore in un aeroporto della Libia senza cibo e bevande.
Dalla Nigeria arriva veramente una notizia incredibile. La squadra allenata da Eguavoen è stata costretta a rimanere per 16 ore in un aeroporto della Libia. Ad aggravare la situazione la mancanza di cibo e bevande per i giocatori.
Questo il comunicato di qualche ora fa della nazionale nigeriana:
“Le Super Eagles sono ancora all’aeroporto di Al Abraq, 12 ore dopo l’atterraggio in Libia!
La delegazione della Nigeria per la partita di martedì contro la Libia era ancora all’aeroporto di Al Abraq, 12 ore dopo l’atterraggio in Libia.
L’aereo noleggiato ValueJet è stato, stranamente e in modo pericoloso, dirottato verso il piccolo aeroporto lontano da Bengasi proprio mentre il pilota stava completando il suo avvicinamento all’aeroporto di Bengasi. Sappiamo che l’aeroporto internazionale di Al Abraq è utilizzato solo per le operazioni di hajj.
Giocatori e dirigenti, stanchi, sono rimasti sconcertati dal fatto che la Federazione calcistica libica ospitante non abbia inviato alcun team di accoglienza o addirittura veicoli per accompagnare i membri della delegazione dall’aeroporto al loro hotel, che si dice si trovi a 3 ore di distanza a Bengasi.
La NFF aveva predisposto l’impiego di veicoli separati per la squadra, ma il piano era saltato a causa della deviazione dell’aereo.
I giocatori hanno deciso di non giocare più la partita poiché i dirigenti della NFF stanno progettando di far tornare la squadra a casa in aereo”.
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