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·20 ottobre 2025

Infortuni Lazio, è sempre più emergenza: l’ultima idea di Lotito

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Infortuni Lazio: emergenza continua, tredici giocatori passati dall’infermeria da luglio. La situazione non è sicuramente delle più semplici

Gli infortuni Lazio continuano a rappresentare un serio problema per la squadra biancoceleste, con un elenco che si allunga settimana dopo settimana. Da luglio a oggi, ben tredici giocatori sono finiti ai box, un dato che preoccupa sia lo staff tecnico che la dirigenza. L’ultimo a fermarsi è stato Matteo Cancellieri, costretto ad abbandonare il campo nella sfida contro l’Atalanta per un problema muscolare al flessore.

La lunga serie di stop ha assunto contorni quasi inspiegabili. Come riportato dal Corriere dello Sport, il presidente Claudio Lotito avrebbe persino scherzato sull’idea di rivolgersi a Don Galloni per una sorta di benedizione “scaccia energie negative”. Battute a parte, la situazione in casa Lazio è tutt’altro che leggera e impone una riflessione profonda sulla gestione atletica e medica della rosa.


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Emergenza muscolare in casa biancoceleste

La maggior parte degli infortuni Lazio riguarda problemi muscolari. Dall’inizio della stagione, infatti, si sono fermati Patric (retto femorale sinistro), Vecino (bicipite femorale sinistro), Marusic (bicipite femorale sinistro) e Lazzari (polpaccio destro). Tutti sono ormai recuperati e tornati a disposizione. Anche Zaccagni, vittima di una lesione agli adduttori poco prima del match contro il Torino, è rientrato sorprendentemente in tempi brevi.

Restano invece ai box Dele-Bashiru, alle prese con un problema al bicipite femorale destro e un possibile rientro previsto per fine mese, e Castellanos, fermato da una lesione di secondo grado al retto femorale della coscia destra. L’attaccante argentino spera di tornare in campo il 23 novembre, in occasione di Lazio-Lecce.

Gli altri casi e i tempi di recupero

Agli infortuni muscolari si aggiungono quelli di natura diversa. Isaksen, colpito dalla mononucleosi e costretto a due mesi di stop, è finalmente rientrato in gruppo. Dia, invece, continua a convivere con fastidi alla caviglia ma è nuovamente disponibile. Più complessa la situazione di Gigot, operato in estate alla caviglia e ancora lontano dal pieno recupero.

Anche Rovella resta un caso delicato: il centrocampista soffre di una pubalgia cronica, definita “sindrome retto-adduttoria”, e dovrebbe rientrare dopo la sosta di novembre. Buone notizie, infine, per Pellegrini, che ha superato la distorsione al ginocchio e potrebbe essere convocato per la prossima sfida contro la Juventus.

Con tredici stop in meno di quattro mesi, gli infortuni Lazio sono diventati un vero e proprio allarme: la priorità ora è ritrovare continuità fisica e stabilità per non compromettere gli obiettivi stagionali. LEGGI ANCHE >>> Ultimissime Lazio: ecco le novità in casa biancoceleste

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