🧙‍♂ INFORTUNI, si rischia! Su chi puntare al FANTA: Bremer, Dybala e...🤕 | OneFootball

Il campionato di Serie A sta per ricominciare, coi motori che si accenderanno a partire da sabato 23 agosto. E con esso, come ogni anno, ripartirà anche il Fanta.

Il gioco più amato dagli appassionati ai nastri di partenza presenta sempre una serie di insidie. In sede d'asta c'è una particolare categoria di calciatori da valutare: i lungodegenti. Spesso di altissimo livello, reduci da gravi o comunque prolungati infortuni e finalmente liberi da guai fisici per l'inizio della nuova stagione.

Scommesse da vincere, certezze su cui puntare a occhi chiusi o trappole da evitare? Non tutti i casi sono uguali ed è per questo che vi proponiamo un approfondimento caso per caso riguardo ai principali giocatori che certamente sono nei pensieri dei fantallenatori.

Le certezze

Ci sono due difensori centrali pronti a riprendersi lo status di migliori esponenti del ruolo in Serie A: Gleison Bremer e Alessandro Buongiorno. Il primo è reduce da un intervento al crociato, il secondo da una serie di micro-infortuni che hanno minato la prima annata al Napoli.

Entrambi hanno lasciato con la netta sensazione di essere dominanti e, smaltiti tutti i problemi accusati, non c'è motivo per dubitare che torneranno a essere tali. Quest'estate Buongiorno si è anche sottoposto a un intervento di pulizia per essere sicuro di non incappare nuovamente in problemi fisici e, a differenza di quanto si pensava, dovrebbe esserci già per l'esordio col Sassuolo.

Passando all'Atalanta, va constatato che in una stagione di grandi cambiamenti in panchina e sul mercato Ivan Juric avrà un bisogno enorme di Giorgio Scalvini. La Dea ci punta tantissimo e lui è pronto a tornare: la rottura del al crociato è smaltita e l'infortunio alla spalla non pregiudica le sue condizioni fisiche.

Le scommesse

Paulo Dybala certezza non può più esserlo. Lo storico dei suoi infortuni è eloquente e la carta di identità non perdona: gli anni passano, le speranze di vederlo brillare per un anno intero calano. La Joya, però, sarà al centro del progetto Roma e Gian Piero Gasperini è un maestro nella valorizzazione del talento in rosa. Può fare molto bene, ma part time.

Il valore di Gianluca Scamacca è indubbio e sarebbe da "certezza", ma la vera "scommessa" è la sua condizione fisica. Nonostante l'ottimo pre-campionato sarà da testare la sua tenuta nel lungo termine: la rottura del crociato e l'immediato infortunio alla coscia sono dei campanelli d'allarme. Attenzione anche al prezzo, visto che l'Atalanta non sembra intenzionata a rimpiazzare Retegui con un altro super-titolare.

Altri profili interessanti sono Ruben Loftus-Cheek, che dopo un anno ai margini potrebbe rilanciarsi nel Milan essendo molto compatibile con le idee di Allegri, al pari di Juan Cabal che potrebbe diventare il jolly del reparto arretrato perfetto per Tudor.

Discorso a parte merita Duvan Zapata. Il Torino sta comprando molto in attacco e si prepara dunque a fare anche a meno di lui in determinati momenti, ma il capitano granata tornerà con la voglia di spaccare il mondo.

Le trappole

A Lorenzo Pellegrini sembra andare tutto male. Non è ancora pronto al rientro e Gasperini gli ha già tolto la fascia della Roma. Nonostante la permanenza, non sembra un elemento su cui l'allenatore giallorosso intenda puntare. Il rischio di s.v. perenne è abbastanza alto.

Inutile sperare anche che Perr Schuurs e Arkadiusz Milik diventino redivivi. I problemi fisici di entrambi appaiono troppo gravi per auspicare un rientro nel giro di pochi mesi. Anche un solo credito utilizzato per loro rischia di essere uno spreco di slot.

📸 ALBERTO PIZZOLI - AFP or licensors