Juventusnews24
·16 dicembre 2025
Infortunio Dumfries, che tegola per l’Inter! L’esterno olandese è stato operato, ecco quanto dovrà rimanere fuori. Condizioni e tempi di recupero

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·16 dicembre 2025

Le peggiori ipotesi della vigilia si sono trasformate in realtà. Il pomeriggio di Londra porta cattive notizie in casa Inter: la stagione di Denzel Dumfries subisce una brusca, lunga interruzione. L’esterno olandese è finito sotto i ferri per risolvere definitivamente il problema fisico che lo affliggeva da oltre un mese.
La decisione, sofferta ma inevitabile, è arrivata dopo l’ultimo consulto specialistico: l’intervento chirurgico alla caviglia era l’unica strada percorribile per garantire un recupero completo e scongiurare ricadute future.
L’odissea di Dumfries ha una data di inizio precisa: 9 novembre 2025. Durante la sfida di San Siro contro la Lazio, l’olandese aveva rimediato quella che inizialmente era stata diagnosticata come una distorsione. Tuttavia, col passare delle settimane, il quadro clinico si è rivelato ben più complesso del previsto.
Lo staff medico della “Beneamata”, in accordo con il giocatore, aveva tentato inizialmente la strada della terapia conservativa, sperando di evitare la sala operatoria. Purtroppo, i risultati non sono stati quelli sperati: il dolore persistente e l’instabilità dell’articolazione hanno costretto i medici e il calciatore a cambiare strategia, optando per l’operazione chirurgica eseguita oggi nella capitale inglese.
Ora per Cristian Chivu inizia la fase più difficile: la gestione dell’assenza. Il tecnico rumeno perde una delle sue armi tattiche più letali. Secondo le indiscrezioni rilanciate dal giornalista Pasquale Guarro, la tabella di marcia per la riabilitazione è severa: il rientro di Dumfries è previsto non prima della metà di marzo.
Si prospettano dunque tre mesi di stop. Un’eternità nel calcio moderno, che costringerà l’Inter a ridisegnare gli equilibri sulla fascia destra. La dirigenza nerazzurra dovrà ora valutare se tamponare l’emergenza con soluzioni interne o se intervenire pesantemente nel mercato di gennaio per regalare a Chivu un sostituto all’altezza per la corsa scudetto e la Champions League.









































