Insigne svela il suo futuro e torna sul caso Pjanic: “Guardavamo quella partita tutti insieme…” | OneFootball

Lorenzo Insigne, uno dei simboli più riconoscibili del calcio napoletano contemporaneo, è tornato a parlare pubblicamente di alcuni dei momenti più controversi della sua carriera con il Napoli, soffermandosi sia sullo scudetto sfumato nel 2018 sia sulle prospettive del suo futuro professionale.

Insigne svela il suo futuro e torna sul caso Pjanic: “Guardavamo quella partita tutti insieme…”

L’ex capitano azzurro, attualmente svincolato dopo l’esperienza in MLS, ha partecipato al Viva el Futbol Tour, evento che ha visto sul palco Lele Adani, Antonio Cassano e Nicola Ventola, portando al Palapartenope un racconto diretto e ricco di retroscena.

Il ricordo dello scudetto mancato e l’episodio Pjanic: “Non fatemi andare oltre”

Sul palco, Insigne ha rievocato una delle pagine più discusse della recente storia del campionato italiano: il mancato cartellino rosso a Miralem Pjanic durante il decisivo Inter-Juventus del 2018, episodio che secondo molti condizionò la corsa al titolo del Napoli di Maurizio Sarri.

L’ex numero 24 ha spiegato: “Inter-Juventus, la mancata espulsione di Pjanic e quello scudetto perso in albergo? Antonio, tu sei stato calciatore come me, anzi più forte di me, quindi puoi capirmi. Stavamo guardando la partita tutti quanti insieme, poi quell’espulsione di Pjanic… non fatemi andare oltre”.

Insigne ha poi aggiunto un secondo passaggio riferendosi alle gare immediatamente successive: “Il giorno dopo siamo andati in campo e c’è stato subito il rosso a Koulibaly, e altre situazioni che ci hanno penalizzato. È accaduto, e vi assicuro che a noi giocatori ha fatto male più che a chiunque altro”.

Parole che riaccendono un dibattito mai realmente sopito e che, a distanza di anni, continuano a rappresentare uno dei crocevia più discussi della Serie A moderna.

Insigne sul futuro: “Ho detto no a molte proposte. Il mio obiettivo è tornare in Italia”

Oggi Insigne si trova in una fase cruciale della carriera: svincolato, ma ancora intenzionato a competere ad alti livelli e, soprattutto, a riconquistare la maglia della Nazionale.

Sul suo futuro, ha dichiarato: “Ho rifiutato tante offerte dall’estero perché non me la sentivo di ripartire lontano. Il mio obiettivo è tornare in Italia e soprattutto riconquistare la Nazionale, perché per me significa tantissimo. Non posso dire troppo, ma c’è qualcosa che bolle in pentola”.

Una frase che ha inevitabilmente alimentato le speculazioni su un possibile interessamento da parte di alcuni club di Serie A, con la Lazio tra le ipotesi più discusse.

Una carriera in cerca di un nuovo capitolo

Dopo aver lasciato il Napoli nell’estate del 2022 per approdare in MLS, Insigne sembra ora orientato a una nuova fase professionale più vicina ai ritmi e alle motivazioni del calcio italiano. La sua volontà dichiarata di rientrare nel giro azzurro rende il prossimo passo della sua carriera particolarmente significativo: gli resteranno da dimostrare condizione, continuità e capacità di incidere ancora ad alti livelli.

La sensazione è che l’attesa non durerà molto: come lo stesso Insigne ha lasciato intendere, qualcosa si sta già muovendo dietro le quinte.