Inter Atalanta, primo contatto positivo concluso per Lookman: si apre il dialogo, ma la distanza rimane… | OneFootball

Inter Atalanta, le ultime sulla trattativa tra le due società lombarde per portare Ademola Lookman a Milano: tutti gli aggiornamenti da Appiano Gentile

Nella giornata di ieri, è andato in scena il primo vero contatto diretto tra Inter Atalanta per Ademola Lookman. Dopo settimane di messaggi indiretti e trattative condotte tramite intermediari, i due club hanno finalmente aperto un dialogo formale, come riportato da La Gazzetta dello Sport. Si tratta di un passo avanti significativo nella trattativa che potrebbe portare il talento nigeriano a vestire la maglia nerazzurra.

L’incontro, richiesto dal club di Viale della Liberazione, non ha portato a una fumata bianca, ma ha permesso di chiarire le rispettive posizioni. L’Inter ha ribadito che l’offerta da 40 milioni di euro, presentata la scorsa settimana attraverso gli agenti del calciatore, non è frutto di un approccio casuale. Al contrario, sarebbe fondata su un dialogo avviato mesi fa con l’entourage del giocatore, che avrebbe garantito un accordo informale con l’Atalanta circa un’eventuale cessione a quella cifra.

Dal canto loro, i dirigenti bergamaschi hanno ascoltato con attenzione, ma non hanno modificato la propria posizione: per lasciar partire Lookman, servono non meno di 50 milioni di euro. Inoltre, la società nerazzurra si è sentita ribadire un altro concetto chiave: in caso di cessione, l’Atalanta preferirebbe mandarlo all’estero e non rinforzare una diretta concorrente in Serie A. Una linea probabilmente influenzata dal concreto interesse mostrato nelle scorse settimane dall’Atletico Madrid.

Il clima, tuttavia, è cambiato: il contatto diretto ha rappresentato una svolta nel gelo iniziale e getta le basi per ulteriori confronti nei prossimi giorni. L’Inter, forte della volontà del giocatore e dell’intesa raggiunta con il suo entourage, continuerà a lavorare per limare la distanza, magari con l’inserimento di bonus per avvicinarsi alle richieste della Dea.

La trattativa resta complessa, ma ora ha finalmente preso una direzione chiara.