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·31 maggio 2025

Inter, Bisseck sulla finale di stasera: “È la partita più importante della mia vita.”

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In vista del match di stasera contro il PSG, il difensore dell’Inter Bisseck è intervenuto ai microfoni di TNT Sports: le sue parole.

Stasera ci sarà a Monaco di Baviera l’attessisima finale di Champions League fra Inter e PSG. Vediamo insieme le parole di Yann Bisseck rilasciate a TNT Sports in vista di questa partita importantissima:


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Sulla partita

“È la partita più importante della mia vita. Altri miei compagni hanno giocato una finale, quindi potrei essere un po’ nervoso ma è normale. È qualcosa di elettrizzante, potrei essere nervoso prima della partita, ma poi pensi solo a vincere. Per la squadra, per i tifosi e per il Paese perché rappresentiamo qualcosa di più dell’Inter. Saremo pronti”.

Cosa hai imparato dai compagni più esperti? “Onestamente per me è una definizione. Penso che noi difensori centrali abbiamo una carriera differente, penso ci voglia più tempo per capire il gioco. Ma penso di essere sulla buona strada, ovviamente ci sono ancora molte cose sulle quali posso migliorare, ma tutti i miei compagni mi aiutano molto; ogni volta che ho una domanda, posso rivolgermi a loro. Cerco di imparare più che posso e metterlo in campo”.

Inter, Bisseck: “Abbiamo avuto un’ottima stagione, vogliamo finire alla grande”

Può essere rischioso per un giovane difensore come te spingerti fino a centrocampo, ma è segno che il calcio si sta evolvendo. “Penso che suoni più folle di quello che realmente è, perché non si tratta solo di spingersi in avanti ma abbiamo precise responsabilità. Sappiamo quando dobbiamo attaccare e aiutare la squadra davanti. È divertente, perché sei più coinvolto nel gioco. Devi sapere quando devi partire e quando no, specie in Champions League dove incontri squadre con esterni velocissimi. Devi essere attento, ma penso che sappiamo quello che facciamo”.

Dopo la folle semifinale col Barcellona, sentite che il destino sia dalla vostra? “Vuoi crederci, anche perché abbiamo avuto un’ottima stagione e ora vogliamo finire alla grande. Anche perché siamo arrivati secondi in campionato e siamo stati eliminati nelle altre coppe, il che è un peccato onestamente, perché siamo molto forti. Se vinciamo la Champions League, però, possiamo essere felici”.

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