Inter, caso bestemmia di Lautaro: indagine FIGC partita da una denuncia dei tifosi juventini | OneFootball

La denuncia alla Procura FIGC che ha portato al ritrovamento dell’audio sarebbe partita da un’associazione di tifosi del club bianconero. La vicenda sarebbe collegata alla bestemmia proferita dall’attaccante dell’Inter dopo la gara contro la Juventus.

Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, la Procura federale avrebbe avviato l’indagine, riferita alla bestemmia del capitano dell’Inter Lautaro Martinez, proferita alla fine della gara contro la Juventus. A seguito di una denuncia fatta da terzi (si parla di un’associazione di tifosi juventini), a cui erano allegati dei video con l’audio della tanto discussa bestemmia. In questo caso la Procura della FIGC ha l’obbligo di aprire un procedimento, per accertare se i video siano reali e non fake e dunque se sia stato commesso un illecito.

Cosa rischia il capitano dell’Inter ed i precedenti del caso

Verosimilmente per quanto riguarda Lautaro Martinez prende sempre più corpo l’ipotesi patteggiamento. Nel caso in cui ci si accordi prima del deferimento, il Codice di giustizia sportiva prevede una sanzione dimezzata. Le parti potrebbero patteggiare ed essere puniti solo con una multa, come già avvenuto nel caso di Gattuso. In questo caso l’allenatore del Milan aveva proferito degli improperi ed era stato costretto a pagare una multa di 3.000 euro. Qualora invece Lautaro tenesse il punto dovrà comparire davanti al Tribunale federale nazionale con il rischio di una giornata di stop.