Inter, caso Calhanoglu: il Fenerbahçe insiste, ma Chivu aspetta segnali dal giocatore per prendere la decisione finale | OneFootball

Inter, continua a rimanere in dubbio il futuro di Hakan Calhanoglu: ecco cosa è trapelato sul destino del trequartista nerazzurro

L’Inter si prepara a riprendere la stagione con l’incognita legata al futuro di Hakan Calhanoglu. In Turchia, infatti, non si placano le voci sull’interesse concreto del Fenerbahçe, che punta a regalare il regista della Nazionale turca al nuovo tecnico José Mourinho. Ma il quadro è tutt’altro che definito.

Secondo quanto riportato da Tuttosport, il club di Istanbul ha già messo sul piatto un’offerta da 20 milioni di euro per il cartellino e un contratto triennale da 6 milioni netti a stagione più bonus. Una proposta economicamente importante, a cui si sarebbe arrivati anche grazie all’intervento diretto del presidente Ali Koç, pronto a stanziare un extrabudget pur di chiudere il colpo dalla Serie A.

Nonostante ciò, la priorità tecnica per Mourinho non sarebbe Calhanoglu, bensì un difensore centrale e due esterni, fondamentali per i prossimi preliminari di Champions League. Ma la novità emersa nelle ultime ore riguarda proprio il giocatore dell’Inter: secondo alcuni giornali turchi, Calhanoglu si sarebbe offerto direttamente al Fenerbahçe, aprendo così un canale informale per facilitare l’operazione.

Dalla sede dell’Inter, però, non filtrano segnali in questa direzione. La posizione ufficiale della dirigenza, ribadita anche dal direttore sportivo Piero Ausilio, resta ferma: il club non ha ricevuto né richieste di cessione dal giocatore, né offerte ufficiali in grado di far vacillare la società. Calhanoglu è considerato una pedina fondamentale del progetto di Cristian Chivu, e solo davanti a un’offerta irrinunciabile si potrebbe ragionare su una possibile cessione.

Per ora, dunque, il regista classe 1994 resta al centro del progetto nerazzurro. Ma con il mercato ancora lungo e l’interesse turco in crescita, il caso Calhanoglu potrebbe diventare uno dei dossier più caldi dell’estate interista.