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Marco Alessandri·23 aprile 2025
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Marco Alessandri·23 aprile 2025
Inter e Milan di nuovo contro, per la quinta volta quest'anno. L'ultimo derby del 2024/25 deciderà chi tra nerazzurri e rossoneri raggiungerà il Bologna in finale di Coppa Italia, sempre che l'Empoli non piazzi un miracolo nella gara di ritorno del Dall'Ara (all'andata successo rossoblù per 0-3).
Mai come nelle stracittadine i pronostici sono destinati a saltare e la conferma l'abbiamo avuta proprio nei precedenti di questa stagione: dopo un'annata con 6 vittorie su 6, l'Inter di Simone Inzaghi non è riuscita a fare proprio nessuno dei 4 derby successivi. Due pareggi e due successi milanisti, uno dei quali è valso la Supercoppa.
Ecco perché, allora, a prendersi il biglietto della finale di Coppa Italia possono essere entrambi i club.
- Innanzitutto, i nerazzurri sono la squadra più forte. Non lo diciamo noi, ma quanto mostrato (e alzato) negli ultimi anni. Inoltre, la sconfitta di Bologna ha fatto male a un gruppo che non vuole assolutamente perdere la seconda gara da dentro o fuori in pochi giorni;
- L'essere a secco di vittorie nei derby è una motivazione non da poco per Inzaghi e i suoi. Ma non dovesse essere sufficiente, c'è anche il fatto che uscire dalla Coppa Italia significherebbe dire addio al Triplete, obiettivo che giocatori, staff e allenatore hanno più volte dichiarato di voler centrare. Quando si dice "un incentivo in più";
- Il fattore casalingo farà sì che, questa sera, San Siro sarà in gran parte a tinte nerazzurre. L'ambiente potrebbe influire, anche se relativamente. Più di quest'aspetto, il fatto che l'Inter giochi con la consapevolezza (e la liberà mentale) di essere in corsa su tre fronti, mentre per il Milan è davvero l'ultima spiaggia per tentare di salvare una stagione fin qui fallimentare sotto ogni punto di vista.
- L'Inter è forte, gioca a tratti benissimo ed è in corsa per il Triplete. Ma proprio questo - per assurdo - potrebbe essere il primo punto a favore del Milan. La cavalcata dei nerazzurri, infatti, ha fatto sì che le energie siano al minimo e siano aumentati gli infortuni (Thuram, Zielinski e Dumfries saranno out). Inoltre, le seconde linee hanno dimostrato una volta in più a Bologna di non valere i titolari;
- Lo storico dice che Inzaghi fin qui non sia riuscito a trovare un modo di arginare l'offensiva rossonera: 4 derby stagionali, 7 gol segnati dal Milan, che a Riyadh è riuscito a rimontare addirittura dallo 0-2 fino al 3-2 di Abraham. L'Inter soffre i cugini e questo è un dato di fatto;
- Per il Milan è l'occasione di tornare a giocarsi una finale. Se fin qui l'annata ci ha detto che il feeling tra allenatori (vari) e squadra non è mai nato, è anche vero che il derby fa storia a sé. Ecco che, quindi, ci aspettiamo un Milan ben lontano da quello brutto e fischiato degli ultimi mesi. C'è poi il fattore Leão: spesso e volentieri, quando ha visto il nerazzurro Rafa si è acceso, come un toro davanti all rosso della muleta del torero. Questa può - e deve - essere anche la sua notte.
📸 Marco Luzzani - 2025 Getty Images