Calcionews24
·21 novembre 2025
Inter Milan, parla l’ex nerazzurro Altobelli: «Sono un figlio di questo grande club. Gol più bello? Quello in finale mondiale con la Germania. L’avversario più difficile…»

In partnership with
Yahoo sportsCalcionews24
·21 novembre 2025

Alessandro Altobelli ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport sul derby tra Inter e Milan. Eccco un estratto:
RAPPORTO CON L’INTER – «Sono un figlio di questo grande club, che non mi ha dimenticato, cosa posso volere di più? Magari una vittoria nel derby di domenica sarebbe la ciliegina sulla mia torta…».
MOMENTO PIU BELLO DELLA CARRIERA – «Impossibile scegliere. L’arrivo al Latina, la firma con l’Inter davanti a Mazzola e Beltrami: da tifoso nerazzurro, ho toccato il cielo con un dito. E poi lo scudetto, il Mondiale. Ho fatto la mia parte, ma senza i compagni nulla sarebbe stato possibile. Nello spogliatoio si creano legami unici, sono in contatto con tutti: ho una chat con l’Inter dello scudetto, una coi campioni del mondo, una con gli ex Brescia…».
ALLENATORE PIU IMPORTANTE – «Bersellini. Mi ha formato anche come uomo. Costruì una grande Inter partendo da zero. Il ritorno degli stranieri azzerò il vantaggio che avevamo acquisito, avremmo potuto vincere molto di più».
GOL DELLA VITA – «Quello in finale mondiale con la Germania, Pertini che in tribuna esclama “Non ci prendono più!”. Il più bello l’ho segnato con l’Inter al Nantes: una rovesciata… sdraiato a terra».
AVVERSARI – «Gentile e Vierchowod, non ti facevano respirare. Il giorno prima di affrontarli faticavo a prendere sonno. Loro però non dormivano per tutta la notte…»









































