Inter Milan, Zenga tra derby imprevedibile, elogio a Chivu e amore infinito per i colori nerazzurri | OneFootball

Inter Milan, l’ex portiere analizza la sfida: equilibrio tra Maignan e Sommer, differenze tra Chivu e Allegri ed il legame con i nerazzurri

Il Derby della Madonnina si avvicina e, come spesso accade, regna l’incertezza. A parlarne è Walter Zenga, storico portiere nerazzurro e oggi opinionista, intervistato da Libero alla vigilia della sfida tra Inter e Milan. Per l’ex numero uno, il derby resta una partita impossibile da prevedere, a prescindere dal momento delle due squadre.

Sulla difficoltà dei pronostici: «Troppo difficile pronosticare l’andamento di un derby, va contro ogni regola e lo conferma il fatto che nonostante l’Inter sia stata in finale di Champions e abbia sfiorato lo scudetto, lo scorso anno non abbia mai vinto contro il Milan, rimasto fuori dall’Europa».

Da portiere, Zenga ha anche analizzato il duello tra Yann Sommer, portiere svizzero dei nerazzurri, e Mike Maignan, estremo difensore francese del Milan. Due profili diversi, ma entrambi d’élite nel panorama europeo.

Su Sommer e Maignan: «Entrambi fortissimi. Il nerazzurro ha avuto maggiore continuità, mentre il rossonero ha toccato picchi più alti. Il problema sarà sostituirli».

Zenga ha poi elogiato il lavoro di Cristian Chivu, tecnico rumeno che ha guidato l’Inter dall’esperienza nel settore giovanile fino alla panchina della prima squadra, valorizzando la propria crescita professionale prima all’Ajax e poi nelle giovanili nerazzurre, passando anche per l’esperienza al Parma.

Su Chivu: «Ha un percorso preciso: Ajax, Roma con Capello, protagonista nell’Inter del Triplete. Gavetta nelle giovanili, salva il Parma e arriva all’Inter. Chivu è un uomo di grande intelligenza che sa come si parla in uno spogliatoio. Davano l’Inter per morta, è ancora lì».

Un passaggio anche su Massimiliano Allegri, tecnico rossonero, con cui Zenga ha condiviso lo spogliatoio ai tempi del Padova: visioni diverse, ma capacità simili di leggere le situazioni.

Su Allegri: «Entrambi sanno leggere tra le pieghe delle rose a loro disposizione. Ho giocato con Max al Padova, è uno che capisce ogni situazione e mette ordine».

La chiusura è un tributo di cuore alla società dove è cresciuto, esordito e diventato simbolo.

Su cosa rappresenta l’Inter: «La mia vita, la mia seconda famiglia. Per l’Inter ho fatto il raccattapalle, smistato la posta e portato i caffè. Mi sono ritrovato riserva di Bordon prima e titolare poi. L’ho tifata in Curva. Sì, posso dire che l’Inter è la mia vita e che mi sarebbe piaciuto tornare a casa».

QUOTE INTER MILAN – Tempo di Derby della Madonnina: i nerazzurri vogliono mantenere la testa della classifica e cercheranno la vittoria proprio contro i cugini rivali.La quota OVER 0.5 (almeno un gol nel match) è data a 8.00 su SNAI grazie alla super quota maggiorata offerta ai nuovi clienti tramite link. La stessa giocata è quotata 1.05 su Goldbet e 1.03 su Planetwin365.