Inter News 24
·31 marzo 2025
Inter Udinese, il blackout nerazzurro del secondo tempo accende un campanello d’allarme: ma c’è una scusante!

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·31 marzo 2025
La Gazzetta dello Sport analizza Inter Udinese di ieri sera e entra nei dettagli sul blackout accusato dai nerazzurri nel secondo tempo: la squadra di Simone Inzaghi si è seduta sugli allori col risultato di 2 a 0 del primo tempo e, dopo la rete di Solet del 2 a 1 ha anche rischiato di non vincere la sfida di San Siro che fino a quel momento aveva in pugno.
INTER UDINESE – «Una serata che lascia tutto come prima, però poteva diventare famosa come quella del derby ribaltato nel finale. L’Inter non domina semplicemente l’Udinese, di più. L’arbitro potrebbe decretare il ko tecnico dopo un’ora, il 2-0 di Arnautovic e Frattesi è una menzogna. Poi i cambi di Inzaghi inducono al rilassamento i suoi, quelli di Runjaic restituiscono orgoglio e gioco fin lì sepolti chissà dove. E comincia un altro match che l’Udinese potrebbe anche far suo, se Sommer non entrasse nella cabina telefonica di San Siro per travestirsi da Superman e opporsi a Lucca e soprattutto Solet che Superman lo è davvero. Il 2-1 è uno di quei risultati leggibili come in un caleidoscopio: niente da dire sul successo dell’Inter, ma niente si sarebbe detto in caso di pari. La morale è doppia. Per lo scudetto è definitivamente lotta a due con il Napoli. Per il futuro, da evitare accuratamente un “down” così, come se quasi tutti gli interisti avessero già la testa altrove: dovrebbe essere chiaro che ormai non è finita finché non è finita.
A scusante dell’Inter e di Inzaghi, uomini e non robot, la prospettiva di un aprile soffocante di partite decisive per scudetto, Champions e Coppa Italia. Così, visto che l’Udinese sembra più uno sparring-partner che una delle rivelazioni di A, perché non gestire energie fisiche e mentali? Chi non avrebbe risparmiato Arnautovic un po’ acciaccato dopo quel primo tempo? Chi non avrebbe protetto Calha e Dimarco con vista sul Bayern? Pensieri comprensibili, ma è come una trimestrale: i primi “mesi” possono illudere perché il mercato rende tutto facile. In dodici minuti l’Inter ha segnato con Arnautovic su appoggio di Dimarco, Calha ha sfiorato il gol subito e Frattesi è stato stoppato due volte da Solet e dal palo. Goleada? Probabilmente, pensa qualcuno, l’Udinese è appagata e la sconfitta con il Verona era stata il sintomo dell’inversione di tendenza».