Inter News 24
·4 dicembre 2025
Inter Venezia, le pagelle di Tuttosport. Thuram il migliore, Frattesi piccola sorpresa

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·4 dicembre 2025

La larga vittoria per 5-1 ottenuta contro il Venezia permette ai nerazzurri di Cristian Chivu di archiviare con entusiasmo l’ottavo di Coppa Italia e di guadagnare la qualificazione ai quarti. Una gara utile per valutare la condizione dei meno impiegati, che hanno risposto con personalità meritando voti complessivamente molto alti.
Tra i pali, Josep Martinez si merita un 6: qualche imprecisione iniziale in impostazione, ma la sua presenza ha comunque dato sicurezza e la serata non ha richiesto interventi complessi. Sulla destra, Yann Bisseck ottiene un 6.5, imponendosi fisicamente, dialogando bene con Frattesi e Diouf e partecipando all’azione del primo gol. Al centro della retroguardia, Stefan de Vrij conferma solidità e ordine, guadagnando un 6.5 grazie a letture puntuali e anticipi puliti.Più sottotono Carlos Augusto, valutato 6: il ritorno a sinistra nel ruolo di braccetto lo ha visto meno brillante del solito.
La copertina della serata va a Andy Diouf, autore di una prova da 7: dinamico, incisivo, sempre coinvolto e premiato dal gol all’esordio da titolare.Accanto a lui, Davide Frattesi riceve anch’egli un 7: non trova la rete, ma costruisce gioco, si inserisce con continuità e serve due assist, dimostrando quanto possa incidere.Molto positivo anche Piotr Zielinski, regista con voto 6.5, capace di dare ordine alla manovra e di recuperare il pallone che porta alla rete di Thuram.Al suo posto nella ripresa è entrato Henrikh Mkhitaryan, che ottiene un 6.5 grazie al contributo negli sviluppi che conducono alle reti di Thuram e Bonny.
In avanti, Marcus Thuram disputa una prova da 7.5: ritrova la doppietta dopo mesi e offre una prestazione completa e potente. Dalla panchina, Bonny firma un 6.5, subentrando con energia e trovando il gol personale.Ottima serata anche per Pio Esposito, a cui assegnare un 7: il classe 2004 segna il suo primo gol a San Siro con un gesto tecnico di alto livello, aggiungendosi alla lista delle competizioni già timbrate.
Buone indicazioni anche dai giovani: Luis Henrique (6) alterna giocate tecniche a qualche imprecisione, Sucic offre una prova di sostanza da (6), mentre Cocchi, Bovo e Spinaccé raccolgono minuti preziosi sotto gli occhi del tecnico romeno, che si merita un 7 per gestione, scelte e valorizzazione dei talenti.









































