Inzaghi: «Errori individuali? Troppo facile! Inter, responsabilizziamoci tutti» | OneFootball

Inzaghi in conferenza stampa dopo Inter-Juventus terminato clamorosamente sul risultato di 4-4, su Inter TV ha commentato la partita dicendosi molto arrabbiato per la gestione della sfida e del risultato di vantaggio.

CONFERENZA STAMPA INZAGHI POST PARTITA INTER-JUVENTUS

Secondo te l’assenza di Calhanoglu si è vista più in fase difensiva?

Secondo me ha fatto molto bene Zielinski, ha fatto un’ottima partita. Chiaramente conosciamo il valore di Calhanoglu e fa bene entrambe le fasi. Però è una partita difficile da commentare, c’è grandissima delusione. Con una partita così meritavamo un altro risultato.

La fase difensiva è di tutta la squadra, ma la costante è che ci sono degli errori individuali che condizionano tutto

Ci sono stati degli errori e bisogna responsabilizzarci tutti di più perché poi io chiaramente li ho visti, ma non li ho analizzati. Ci sono degli errori ripetuti perché dovevamo fare meglio tutti. Difficile parlare di un solo giocatore. Io da allenatore devo essere lucido, però vedere una squadra che crea 8-9 palle gol limpidissime contro la Juventus. C’è delusione, ma dobbiamo lavorare con tanta fiducia.

Questa partita è stato uno spot per il calcio italiano?

I tifosi neutrali che amano il calcio si saranno divertiti, noi sappiamo cosa rappresenta il derby d’Italia. Questo è stato particolare, parlare di un pareggio mi risulta difficile. Fatico ad accettarlo, ma bisogna accettarlo. Puoi concedere quattro tiri alla Juventus, ma non quattro gol. Abbiamo una percentuale realizzativa contro, troppo elevata.

Gli ingressi di Bisseck e Frattesi come te li spieghi?

Sarebbe troppo riduttivo parlare dei singoli, troppo facile parlare dei cambi. Nel primo tempo abbiamo preso due gol simili agli altri due. Dobbiamo responsabilizzare tutti, non può essere colpa dei singoli ma di tutta l’Inter. Normale che con le rotazioni ero un po’ corto perché Asllani non poteva entrare. Buchanan ha fatto ieri il primo allenamento. Mi trovavo con quattro o cinque giocatori fuori e negli ultimi venti minuti mi avrebbero aiutato di più.