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·1 luglio 2025
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Pazzesco Al-Hilal. Nella notte italiana, il club saudita elimina il Manchester City al termine di un match che definire epico è fare un eufemismo.
Capolavoro di Simone Inzaghi, che si conferma uno dei migliori tecnici al mondo. Ha preso una squadra che nessuno dava per competitiva e l'ha portata in meno di un mese ai quarti di finale del Mondiale per Club, proprio a poche ore dall'uscita di scena dell'Inter di Chivu contro il Fluminense.
La sfida si è accesa già al 9’, con il vantaggio del City firmato da Bernardo Silva. L’Al Hilal ha reagito subito con l'uno-due firmato Marcos Leonardo e Malcom tra la fine del primo tempo e l'inizio del secondo, prima del nuovo pareggio di Haaland al 55’. Nei supplementari, Koulibaly e Foden hanno tenuto il risultato sul 3-3 fino al 112’, quando Leonardo ha colpito ancora, firmando la rete della qualificazione saudita. Masterclass del "Demone", che elimina Pep Guardiola e si giocherà l'accesso alle semifinali proprio contro i brasiliani.
I Citizens hanno dominato sotto il profilo del possesso (69 % contro 31 %), dei tiri (30 a 17) e dei tocchi in area (72 a 29), ma hanno pagato un’incredibile imprecisione sotto porta e l’efficacia difensiva degli avversari. Inzaghi deve anche ringraziare il portiere Yassine Bono, il vero protagonista con 10 parate, di cui 7 su tiri dentro l’area.
Ma dietro ha fatto la differenza anche Koulibaly, che ha firmato il gol del momentaneo 3-2 ed è stato dominante: 17 azioni fermate, 11 respinte, 4 duelli aerei vinti e nessun dribbling subito.
E mentre il City ha completato 390 passaggi nell’ultimo terzo di campo contro i soli 46 dell’Al Hilal, la squadra di Inzaghi ha capitalizzato le 7 grandi occasioni avute, superando la formazione di Guardiola nonostante un xG finale nettamente sfavorevole. Una prova di cinismo, solidità e compattezza.
📸 CHANDAN KHANNA - AFP or licensors
Simone Inzaghi è diventato il primo tecnico italiano a battere Guardiola in una competizione FIFA. Alla guida dell’Al Hilal solo da un mese, ha già compiuto un’impresa storica, portando il club ai quarti con un calcio pragmatico, organizzato e soprattutto efficace.
Dopo aver sfiorato la Champions con l’Inter, l’allenatore piacentino si prende una rivincita pesantissima in campo internazionale. Ora, con il morale alle stelle, Al Hilal attende il Fluminense nei quarti: l’obiettivo non è più solo stupire, ma andare fino in fondo.
📸 CHANDAN KHANNA - AFP or licensors