🚨Inzaghi: “Lautaro-Pavard? Li ascolterò e deciderò. Su C. Augusto titolare…” | OneFootball

Alla vigilia del ritorno della semifinale di Champions League contro il Barcellona, l’allenatore dell’Inter Simone Inzaghi prima di andare in conferenza stampa ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva a Sky Sport.

Inzaghi a Sky Sport

“Dovremo essere bravi, fare una partita di squadra. Il Barcellona ha una grandissima qualità, dovremo essere lucidi. Abbiamo fatto una grande cavalcata in Champions. Sappiamo il valore della prossima partita e la forza dell’avversario. Ce la giocheremo con intensità e voglia.

San Siro sarà un valore aggiunto, giocare davanti ai nostri tifosi sarà d’aiuto. C’è soddisfazione per la seconda semifinale in 3 anni e un grande lavoro dietro. Ringrazio i miei calciatori, sanno che sarà una partita difficile ma la giocheremo con consapevolezza assoluta.”

Inzaghi in conferenza

Ecco invece le parole in conferenza:

“Bisognerà valutare come stanno Pavard e Lautaro. Pavard ieri ha fatto qualcosina in gruppo. Lautaro è fermo da mercoledì, ha lavorato in palestra e oggi proverà a fare qualcosina con noi. Decideremo con staff e calciatori cosa fare, saranno loro a dovermi dire le loro sensazioni. Sappiamo tutti l’importanza della gara di domani, dovremo fare una grande partita contro una squadra fortissima che abbiamo toccato con mano. Ci vorrà una grande Inter, concentrata e attenta.

All’andata ci hanno creato molti problemi, per merito nostro ma anche perché noi potevamo fare meglio. Sarà di fatto una finale dato il pareggio dell’andata. Il gruppo ci crede e ha voglia e convinzione. Il Barcellona ha gli stessi dati in tutte le competizioni, non cambierà in Champions. Sappiamo che in difesa rischiano qualcosa, ma Flick è un ottimo allenatore e il rischio lo calcola molto bene. Sono la squadra più prolifica al mondo e hanno già vinto due titoli.

Ho visto grande disponibilità di tutti sia prima che dopo il match col Verona, il lavoro è la prima cosa e io da 4 anni a questa parte ai ragazzi non posso dire niente. Sono partite emozionanti, record e titoli fanno piacere perché si lavora per questo. Le soddisfazioni ripagano me, staff, società e calciatori di tutti gli sforzi fatti. Arrivare qui non era scontato: ogni squadra prova a vincere tutto a inizio stagione e noi ci stiamo riuscendo anche quest’anno, senza aver anteposto una competizione a un’altra.

Lautaro? Dipenderà dalle sensazioni dell’allenamento di oggi, come per Pavard. Sappiamo che all’occorrenza abbiamo calciatori che possono sostituirlo. Se non sarà pronto dall’inizio, è difficile che possa dare un aiuto a gara in corso. Come le altre, abbiamo sempre fatto i conti con gli infortuni. Vediamo come andrà oggi, ma le decisioni le prenderò domattina.

Regalare la settimana perfetta a Papà dopo la promozione di Pippo? Mi stuzzica molto. Faccio i complimenti a mio fratello e a tutto il suo staff, è straordinario aver riportato il Pisa in Serie A perché non partiva tra le favorite. Avevo capito subito, però, che lì c’era un’alchimia particolare.

Lewandowski lo conosciamo, è tra i 3-4 attaccanti più forti al mondo ma c’è tutto il Barcellona di cui tenere conto. Ferran all’andata ha fatto una grande gara e loro senza di lui hanno sempre vinto. Se giocherà sarà un osservato speciale, ma lo sono tutti. Koundé è un grandissimo calciatore, ha pagato anche lui le più di 100 partite consecutive. Le alternative, però, sono alla sua altezza.

Contenere Yamal è difficilissimo, dovremo cercare di non fargli toccare palla ma è impossibile nel calcio d’oggi. Lo raddoppieremo, ma è un grandissimo talento a cui danno sempre palla. La cosa che mi ha più impressionato è la sua velocità di pensiero, sa sempre cosa fare. Carlos Augusto al posto di Dimarco? Tante volte hanno giocato anche insieme, ci penseremo domani. I pericoli possono arrivare anche da altre parti. Deciderò domani se cambiare qualcosa, è vero che potevamo fare meglio all’andata ma questo vale sempre.