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Marco Alessandri·20 marzo 2025
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Marco Alessandri·20 marzo 2025
Sconfitta a San Siro per l’Italia di Spalletti: la Germania vince 2-1 e affronterà la gara di ritorno dei quarti di Nations League a Dortmund domenica da una posizione di vantaggio.
Sconfitta cocente soprattutto per come si erano messe le cose nella prima frazione di gioco: Italia decisamente dominante in quanto a occasioni create e in vantaggio grazie a una rete di Tonali.
Nella ripresa però Kleindienst, appena subentrato, colpisce dopo appena tre minuti e Goretzka chiude la rimonta con il gol del 2-1.
Entrambi gol di testa, entrambi su assist di Kimmich, mentre resta un grattacapo per gli Azzurri di Spalletti la gestione delle palle inattive avversarie. Preoccupazione nel finale per l'infortunio a Calafiori.
L'Italia non subiva una sconfitta in rimonta in casa dal 2012, quando perse un'amichevole contro la Francia al Tardini dopo esser passata in vantaggio con El Sharaawy.
Brutta caduta per Calafiori durante il recupero, che mette giù male la gamba e non riesce a proseguire.
Sono terminate le sostituzioni per Spalletti, gli Azzurri finiscono in 10.
La Germania si porta in vantaggio al 76': a marcare è Goretzka, con un'incornata da calcio d'angolo.
RANDOM STAT: Gli Azzurri confermano i loro problemi nel gestire i calci piazzati avversari, subendo ancora una volta un gol da palla inattiva. Delle ultime otto reti l'unica che non è arrivata da situazione simile è stata la rete subita da Kleindienst stasera.
RANDOM STAT 2: Ancora un gol di testa della Germania (il numero 27 della Mannschaft dall'esordio di Kimmich) e ancora un assist di Kimmich per un gol di testa della Germania (il numero 13).
Nuova occasione dell'Italia al 66': Raspadori si trova da solo in area e prova a centrare l'angolino lontano della porta. Ottima la parata di Baumann che copre tutta la luce e allontana il pallone di piede.
Raspadori viene sostituito qualche minuto più tardi, lasciando spazio a Daniel Maldini.
Tre minuti in campo sono sufficienti a Tim Kleindienst: l'attaccante del Borussia Mönchengladbach, subentrato a Burkardt all'intervallo, viene lasciato solo in area su un cross di Joshua Kimmich e di testa marca il pareggio al 49'.
RANDOM STAT: Quinta presenza in nazionale per Kleindienst, che aveva segnato finora una doppietta nella vittoria 7-0 contro la Bosnia in amichevole lo scorso novembre.
RANDOM STAT 2: Dall'esordio di Kimmich in nazionale la Germania ha segnato 26 gol di testa. Kimmich ha servito l'assist a ben 12 di questi.
Nagelsmann evidentemente pensa di dover cambiare qualcosa in campo: doppio cambio all'intervallo per lui.
Escono Raum e Burkardt, il centravanti del Mainz, squadra che per la prima volta nella storia vantava due titolari nella Mannschaft. Al loro posto Schlotterbeck e Kleindienst.
Passa il trentesimo ed è l'Italia a tenere saldamente in mano la partita: due occasioni succulente in pochissimo tempo, prima con una conclusione da fuori area di Tonali, poi con Kean che impegna Baumann su un assist di un Politano davvero in serata.
Se è la Germania a controllare il possesso (66%), è stata l'Italia a trovare più spesso la conclusione, tirando ben 4 volte in porta in questa prima mezzora.
Italia in vantaggio al 9': cambio di campo con palla per Barella, verticalizzazione perfetta per Politano che impegna Baumann e serve il pallone in mezzo. Kean non ci arriva, palla a Tonali per la conclusione a porta vuota.
RANDOM STAT: Nelle sei partite dopo la vittoria 2-0 dell'Italia contro la Germania nella semifinale di Euro 2012, solo in un'occasione gli Azzurri erano riusciti a passare in vantaggio: con Lorenzo Pellegrini a Bologna nel 2022. Durò appena tre minuti, dopo cui la Germania pareggiò con Kimmich per l'1-1 finale.
RANDOM STAT 2: Secondo gol in 21 presenze per Tonali in nazionale dopo quello segnato lo scorso novembre con il Belgio. Politano è tornato in nazionale dopo oltre un anno di assenza: l'ultima partita era stata nel novembre 2023 contro l'Ucraina.
Spettacolo al Meazza: un "light show" con fuochi d'artificio tricolori per scaldare l'atmosfera a San Siro.
San Siro che celebra anche il ricordo di Bruno Pizzul, la voce della nazionale Azzurra per così tanti anni.
Lutto al braccio della Germania per il ricordo della campionessa Doris Fitschen.
E un San Siro ancora immerso nel fumo dei giochi pirotecnici che canta a gran voce l'inno.
Ha parlato anche il CT Luciano Spalletti, commentando ai microfoni di RaiSport i 60.000 presenti a San Siro: "C'è la giusta voglia, questa grande attesa ti impone di essere al livello di un pubblico così. Questi 60.000 stanno a significare che individuano che sia la squadra giusta e hanno fiducia in loro".
Il tecnico ha anche voluto dedicare un ricordo a Bruno Pizzul: "È bello limpido il timbro di quella voce. Lui, attraverso le sue telecronache, ci ha guidato verso vittorie bellissime e stasera il suo ricordo ci darà sicuramente una mano".
Ai microfoni di RaiSport si è presentato Nicolò Rovella, commentando la partita: "Sicuramente è una bella emozione, ma sono tranquillo. Abbiamo preparato la partita molto bene. Sicuramente faremo una grandissima prestazione qui a casa nostra".
Sul duello con Musiala: "Musiala è un grandissimo giocatore, sta dimostrando bellissime cose, vedremo come andrà stasera".
Sulle motivazioni della Nazionale: "Si vince col cuore, l'Italia ha quel qualcosa in più che quando indossi questa maglia devi dare. Con il cuore si arriva sempre un po' più lontani".
ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori; Politano, Barella, Rovella, Tonali, Udogie; Kean, Raspadori.
GERMANIA (4-2-3-1): Baumann; Kimmich, Rudiger, Tah, Raum; Gross, Goretzka; Amiri, Musiala, Sané; Burkardt.
📸 Alex Grimm - 2025 Getty Images