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·6 dicembre 2025

Italia, da Zaniolo a Chiesa: i casi delicati che Gattuso dovrà gestire. Ci saranno ai playoff?

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L’Italia, come accade ormai da 8 anni, parteciperà ai playoff UEFA per accedere ai Mondiali. Ecco i giocatori che Gattuso potrebbe convocare, nonostante non l’abbia fatto precedentemente.

A causa del secondo posto nel girone raggiunto alla fine delle qualificazioni per il Mondiale 2026, l’Italia è costretta a fronteggiare per l’ennesima volta l’incubo playoff. Quest’ultimo, ci ha tenuti fuori dalla competizione più importante del mondo nelle sue ultime due edizioni e adesso è obbligatorio qualificarsi. Nella semifinale che la Nazionale giocherà gli uomini di Gattuso affronteranno l’Irlanda del Nord e, in caso di vittoria, la finale sarà contro la vincitrice di Galles-Bosnia. Gattuso ha quindi l’enorme responsabilità di spezzare la maledizione. Per farlo, chiaramente, servirà convocare i migliori interpreti possibili. Ci sono, tuttavia, alcuni casi delicati, relativi ad alcuni calciatori non richiamati dal ct nelle scorse partite per diversi motivi. Vediamoli di seguito.


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Italia, la gestione dei casi delicati: saranno convocati da Gattuso?

Il primo caso delicato di cui parleremo è quello relativo a Nicolò Zaniolo. L’attuale attaccante dell’Udinese non ha preso parte alle precedenti sfide di qualificazione ai Mondiali. Tuttavia, in campionato, l’ex calciatore della Roma ha dimostrato di aver recuperato appieno la condizione migliore. Gol, assist e ottime prestazioni potrebbero convincere mister Gattuso a convocarlo per i playoff.

Il secondo caso, più complicato, è quello di Federico Chiesa. Neanche l’ex talento della Juventus e attuale giocatore del Liverpool ha preso parte ai precedenti impegni dell’Italia. A differenza di Zaniolo, però, la scelta di non convocare Chiesa è relativa a una decisione personale del giocatore. Non una carenza di rendimento, né di condizione fisica. Dunque, la sua convocazione dipenderà prevalentemente dalla sua volontà di contribuire o meno.

Il terzo caso, molto meno complesso, riguarda Nicolò Barella e Sandro Tonali. Il primo non ha preso parte alla sfida contro la Moldavia per squalifica, mentre il secondo era diffidato e non ha preso parte ai convocati di novembre. La sensazione è che ovviamente entrambi saranno chiamati all’impegno di Marzo e che daranno il proprio contributo come sempre fatto.

Non c’è solo Chiesa per la missione Mondiale

Esistono altre soluzioni all’esterno dei reds, Chiesa non è l’unica sperenza dell’Italia. Basti pensare ai terzini, molti di questi potrebbero essere una ventata d’aria fresca per gli azzurri. Kayode sta facendo benissimo in Premier League col Brentford e lo stesso discorso vale per Palestra col Cagliari.

In mezzo al campo, attenzione a Lorenzo Pellegrini.  Lì davanti potrebbe far comodo anche l’esperienza di Mimmo Berardi, tornato in Serie A col Sassuolo e già a quota 4 gol. Attualmente fuori, il suo 2025 è finito in anticipo ma a gennaio dovrebbe tornare disponibile.

Chi rischia l’esclusione dalla Nazionale

Diversi i calciatori in bilico. Considerando i nomi precedentemente menzionati, Di Lorenzo non è più così intoccabile. Gabbia e Bellanova si giocheranno il posto in primavera, mentre rischia Frattesi, dato il poco spazio concesso da Chivu all’Inter. Da non escludere un cambio di squadra a gennaio, proprio per non saltare l’occasione playoff e possibili Mondiali.

In attacco Scamacca è l’indiziato a restar fuori dalla lista dei convocati, anche se sotto la guida di Palladino potrebbe cambiare il rendimento dell’attaccante ex Sassuolo.

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