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Alessandro De Felice ·6 settembre 2024
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Alessandro De Felice ·6 settembre 2024
Dopo l'ultimo deludente risultato agli Europei, l'Italia si prepara a una nuova sfida: la Nations League 2024/2025. Il debutto non sarà semplice, visto che gli Azzurri di Luciano Spalletti affronteranno la Francia, in un match programmato per venerdì 6 settembre alle ore 20.45 allo Stade de France, a Saint Denis. Oltre a Francia e Italia, nel Gruppo 2 ci sono Belgio e Israele.
In vista della partita, il CT Spalletti ha annunciato alcuni cambiamenti importanti in conferenza stampa, in particolare un nuovo approccio tattico che prevede una difesa a tre. Dopo i test falliti agli Europei, il tecnico ha deciso di semplificare le cose per la squadra, adottando un modulo più lineare:
"Non voglio più l'obbligo di difendere a quattro e impostare a tre. Si gioca e si imposta allo stesso modo, a tre. Ovviamente ci saranno delle varianti, ma queste saranno interpretazioni dei giocatori, indipendenti dal modulo. Non vedo grande differenza tra il ruolo di allenatore e selezionatore: i giocatori che scelgo sono quelli che alleno. Se il tempo è limitato, semplifichiamo tutto: si va con il 3-5-2 o il 3-4-2-1. Se meritiamo critiche, le accetto, come dopo la partita con la Svizzera. Qui si parla poco e si lavora molto".
Per il suo esordio in Nations League, Spalletti dovrebbe affidarsi proprio al 3-5-2. In porta ci sarà Donnarumma, mentre la difesa sarà formata da Di Lorenzo, Bastoni e Calafiori. Sulle fasce agiranno Bellanova e Dimarco, con Frattesi, Ricci e Tonali a formare il centrocampo. In attacco, il tandem sarà composto da Raspadori e Retegui.
Sul fronte opposto, la Francia, guidata da Deschamps, dovrebbe scendere in campo con un classico 4-3-3. In porta ci sarà Maignan, mentre la linea difensiva sarà composta da Koundé, Saliba, Upamecano e Theo Hernandez. Il centrocampo vedrà protagonisti Zaire-Emery, Griezmann e Kante, mentre l'attacco sarà affidato a Dembélé, Thuram e Mbappé.
Spalletti ha anche commentato su come fermare Mbappé, sottolineando l'importanza del gioco di squadra:
"Per marcare Mbappé serve una squadra compatta, tutti devono collaborare per leggere le fasi di gioco. La Francia ha la capacità di farti credere di controllare la partita, ma appena recuperano palla sfruttano gli spazi e le corse in profondità, ed è lì che bisogna essere pronti”.