Italia, Gattuso: “Contro Israele non sarà una partita facile. Due attaccanti? Valuteremo questa mossa” | OneFootball

Italia, Gattuso: “Contro Israele non sarà una partita facile. Due attaccanti? Valuteremo questa mossa” | OneFootball

In partnership with

Yahoo sports
Icon: DirettaCalcioMercato

DirettaCalcioMercato

·7 settembre 2025

Italia, Gattuso: “Contro Israele non sarà una partita facile. Due attaccanti? Valuteremo questa mossa”

Immagine dell'articolo:Italia, Gattuso: “Contro Israele non sarà una partita facile. Due attaccanti? Valuteremo questa mossa”

Alla vigilia della gara contro Israele, il commissario tecnico della nazionale italiana Gennaro Gattuso ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa.

L’Italia ha messo fieno in cascina agguantando tre punti fondamentali contro l’Estonia. La prestazione elargita dai ragazzi di Gattuso è stata soddisfacente ma adesso l’asticella si alza ulteriormente. Gli Azzurri dovranno affrontare l’Israele, reduce da una strabiliante prova di forza contro la Moldavia. L’Italia è costretta a vincere per raggiungere il secondo posto nel girone. Proprio in merito alla gara di domani, il CT Gennaro Gattuso ha tratteggiato le possibili insidie a cui dovranno fare fronte i suoi uomini.


OneFootball Video


Italia, le parole di Gennaro Gattuso

Le differenza tra Israele ed Estonia:

Sono due squadre strutturate in maniera diversa. L’Estonia era molto fisica, Israele è una squadra di qualità. Nelle ultime 7 partite ne hanno vinte 6. Sono una squadra in salute e credo che abbiano questa dote della transizione. Non sarà una partita facile”

L’allenatore dell’Italia ha poi continuato:Dobbiamo ripartire dalla prestazione e dalle nostre certezze. Dobbiamo fare la partita e giocare nella loro metà campo. Domani vedremo per la formazione“.

È una partita particolare, qual è il suo pensiero?

Lo stesso espresso in questi giorni. Penso di aver detto una cosa importante: mi spiace averli beccati nel nostro girone perché sono una squadra che gioca bene e che ci può mettere in difficoltà. Il resto lo sappiamo tutti: fa male vedere quello che sta succedendo, persone e bambini che lasciano la vita, più di questo non voglio dire. Siamo qui per fare la partita e rispettare il nostro lavoro. C’è tanto rispetto e c’è tanto dolore”.

Visualizza l' imprint del creator