Calcionews24
·3 giugno 2025
Italia, Spalletti disegna la squadra per la Norvegia: tanti dubbi in difesa, Locatelli ko, in attacco staffetta Kean-Retegui

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·3 giugno 2025
L’Italia si ritrova al completo a Coverciano, con l’arrivo dei reduci della finale di Champions – gli interisti Bastoni, Barella, Frattesi e Dimarco, oltre a Donnarumma – per preparare l’esordio nelle qualificazioni mondiali contro la Norvegia di Haaland, venerdì a Oslo. Spalletti ha solo tre giorni per valutare condizione fisica e tenuta mentale dei nuovi arrivati, in particolare dopo la sconfitta di sabato contro il PSG. L’assenza forzata di Calafiori, Buongiorno, Scalvini, Leoni e Acerbi (autoesclusosi) costringe il ct a riflettere su come arginare il temibile centravanti norvegese. Il modulo sarà il 3-5-1-1, ma resta incerta la composizione del terzetto difensivo. Bastoni e Di Lorenzo sono sicuri del posto, ma resta il dubbio sul centrale: Gatti è reduce da un lungo stop e ha giocato solo otto minuti da marzo; Gabbia viene da un’annata difficile ma ha chiuso in crescita con il Milan. Possibile anche l’impiego di Bastoni al centro, con Di Lorenzo e uno tra Gatti e il neo-convocato Ranieri ai lati.
A centrocampo, l’infortunio di Locatelli – trauma distorsivo alla caviglia – ha cambiato le carte in tavola. Il giocatore ha lasciato il ritiro e rientrato a Torino per curarsi in vista del Mondiale per club con la Juve. Il suo posto se lo giocano Rovella e Ricci, con il primo provato accanto a Tonali in allenamento. Tonali è certo del posto, mentre sull’altra mezzala pesa il rendimento di Barella: se non dovesse dare garanzie, pronto Frattesi. Sulle fasce, Cambiaso e Udogie sono in vantaggio su Dimarco, ancora condizionato dal finale di stagione. In attacco, il ct sembra voler puntare sull’esplosività di Kean, reduce da una doppietta in Germania, affiancato o sostenuto da Raspadori. Retegui appare più probabile come opzione alternativa per la gara con la Moldova. In queste ore Spalletti osserverà da vicino i suoi e sceglierà, cercando l’equilibrio giusto in un gruppo già segnato da assenze e dubbi fisici.